MotoGP Sachsenring: vince Pedrosa

Dani è super, mentre Lorenzo, secondo, beffa Stoner in volata

Redazione

17.07.2011 ( Aggiornata il 17.07.2011 13:59 )

SACHSENRING Dani Pedrosa ha vinto la gara della MotoGP al Sachsenring. Lo spagnolo, dopo la gara poco entusiasmante del Mugello, in Germania, su una delle piste del mondiale a lui più congeniale, è tornato alla vittoria dopo l’affermazione dell’Estoril. “È stato per me molto difficile – ha detto Pedrosa, - ma sono contentissimo di tornare a vincere. Non mi aspettavo questa vittoria. Su questa pista ho sempre fatto bene, inoltre ci sono quasi tutte le curve a sinistra, così la spalla destra non mi ha dato troppi problemi”.

Gran gara per Jorge Lorenzo, secondo dopo aver passato all’ultima curva Casey Stoner, terzo. Il campione del mondo ci ha messo davvero tanto del suo, guadagnando così ancora qualche punticino sul leader del mondiale. “Ho fatto un miracolo – ha esordito Lorenzo. Ero stanchissimo a metà gara, non so dove ho trovato la forza per il finale. Casey ha staccato troppo tardi all’ultima curva e io sono riuscito a passarlo”.

Casey Stoner, terzo, non è felicissimo, ma il podio è comunque un ottimo risultato per il leader del mondiale, che adesso è al comando con 168 punti contro i 153 di Lorenzo ed i 132 di Dovizioso. “Ho dovuto pensare molto durante la corsa, sono stato molto paziente all’inizio, aspettando che le gomme entrassero in temperatura. Quando sono andato al comando ho provato ad allungare ma non è stato possibile e quando Dani, che era davanti, ha iniziato a spingere, ho provato a stare attaccato, ma in curva perdevo sempre un po’ il posteriore. Con Jorge ho lottato gli ultimi giri, ma lui è riuscito a passarmi all’ultima curva. Un altro podio, un buon risultato”.

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Al via Pedrosa è primo, seguito da Lorenzo, Stoner, Simoncelli, Dovizioso e Spies. Sul finale del primo giro Lorenzo va al comando e Dovizioso passa Simoncelli e Stoner, portandosi in terza posizione. Rossi è invece 14°. Al secondo passaggio Lorenzo guida davanti a Pedrosa, Dovizioso, Stoner, Simoncelli e Spies. All’inizio del terzo giro Dovizioso sorpassa anche Pedrosa ed ora è secondo, mentre Jorge ha già qualche metro di vantaggio. Al terzo giro Casey passa Pedrosa, e poco dopo sorpassa anche Dovizioso, portandosi in seconda posizione. Il passaggio successivo Stoner va al comando, chiudendo un giro velocissimo.

Dopo cinque giro Stoner guida la gara davanti a Lorenzo, Dovizioso, Pedrosa e Simoncelli, tutti incollati al battistrada. Più distaccato c’è Spies e poi Bautista ed Hayden, mentre Rossi è 10°. All’inizio del settimo giro Pedrosa passa Dovizioso, portandosi in terza posizione, con Stoner, sempre davanti, con mezzo secondo di vantaggio su Lorenzo, secondo.

Alla fine del 13° giro Simoncelli passa Dovizioso e si porta in quarta posizione, mentre davanti Stoner, Lorenzo e Pedrosa hanno mezzo secondo di vantaggio. Al 14° giro Lorenzo torna al comando, mentre il passaggio successivo anche Pedrosa passa Stoner, mentre Jorge cerca di allungare. Nel 17° Simoncelli fa un piccolo errore e Dovizioso lo sorpassa, mentre Lorenzo, davanti, ha sei decimi di vantaggio su Pedrosa. Intanto Rossi è 8° dietro a Nicky Hayden.

A 10 giri dalla fine Pedrosa fa un gran giro, si avvicina a Lorenzo e poi passa al comando della gara. Mentre Dani inizia a spingere fortissimo, a sei giri dalla fine Jorge viene passato da Stoner, che si porta in seconda piazza provvisoria. A quattro giri dalla fine, mentre i primi tre si giocano la vittoria, Spies, sesto, si riaggancia a Dovizioso, quarto e Simoncelli, quinto.

A tre giri dalla fine Pedrosa è oramai in fuga, con 8 decimi di vantaggio su Stoner. Lorenzo non molla e all’ultima curva va a bruciare Casey, mentre Pedrosa va a vincere la sua seconda gara della stagione. Quarto posto per Dovizioso, mentre Spies, quinto, brucia Simoncelli sul finale. Dalla lotta per il settimo posto ne esce invece vincitore Alvaro Bautista, che ha preceduto in volata Hayden, ottavo e Rossi, nono.

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