Assente il primo giorno,
Marc Marquez è tornato ieri in pista, da campione del mondo, per due giorni di test.
E proprio da campione si è comportato. Ieri è stato costantemente il più veloce. Oggi pure. 133 giri totali per il numero 93 che ieri aveva fatto segnare un tempo di 1’30.536 e che oggi è stato in grado di migliorarlo di quasi tre decimi.
Non erano presenti le
Yamaha ufficiali di Lorenzo e Rossi, ma a tener alto il nome della casa del Diapason è stato Bradley Smith, autore di un 1’30.598, secondo assoluto e più rapido addirittura dello stesso Jorge Lorenzo (ieri 1’30.768).
Stefan Bradl (
LCR Honda) e Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) si confermano gli ultimi due in grado di correre sotto la barriera dell’1’31, anche se questa volta è il tedesco a precedere lo spagnolo.
Parlando di spagnoli, si allarga la loro presenza nella top6 perché oltre al sempre presente
Alvaro Bautista (GO&FUN
Gresini) contiamo anche con l’ottima prestazione di Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech3) che dal day1 a oggi ha migliorato il proprio crono personale di ben 1.6 secondi, risultando già l’ottavo più veloce in generale.
Tra i piloti Ducati sorride
Andrea Iannone, nono e più rapido di entrambi i piloti ufficiali con Dovizioso a 2 decimi e Cal Crutchlow a 3. Davanti al duo ufficiale anche Aleix Espargaro con la Yamaha FTR del team Forward Racing.
I TEMPI
- 1. MARQUEZ M. Repsol Honda Team1:30.287
- 2. SMITH B. Monster Yamaha Tech 3+0.311
- 3. BRADL S. LCR Honda MotoGP+0.581
- 4. PEDROSA D. Repsol Honda Team+0.705
- 5. ESPARGARO P. Monster Yamaha Tech 3+1.246
- 6. IANNONE A. Pramac Racing+1.307
- 7. BAUTISTA A. GO&FUN Honda Gresini+1.378
- 8. DOVIZIOSO A. Ducati Team+1.429
- 9. ESPARGARO A. NGM Mobile Forward Racing+1.437
- 10. PIRRO M. Ducati Test Team+1.682
- 11. CRUTCHLOW C. Ducati Team+1.815
- 12. HAYDEN N. Power Electronics Aspar+1.83