Spencer: "Open, novità interessante"

Spencer: "Open, novità interessante"
"Hanno avvicinato tutti. Per ora..."

Redazione

01.04.2014 ( Aggiornata il 01.04.2014 16:16 )

'Fast Freddie' Spencer divenne il più giovane Campione del Mondo della classe regina con la Honda nel 1983. Poi, l'anno scorso, è stato scalzato da Marc Marquez. Tuttavia, l'americano è senza dubbio ricordato per la sua storica doppietta del 1985, quando vinse in un colpo solo il titolo 250 e quello della 500 nella stessa stagione. Attualmente, sta lavorando sulla creazione di una riding school nel sud della Francia. Ma non ha smesso di seguire le gare del mondiale. Non si è perso nemmeno la prima di quest'anno, in Qatar. "E' stata una grande battaglia. Valentino aveva detto che le qualifiche non sarebbero poi state indicative per la gara e che anche lo scorso anno era andato bene in Qatar. Non mi ha sorpreso dunque vederlo lì, ma altrettanto emozionante è stato vedere in quanti c’erano a combattere per la vittoria: Stefan Bradl, Alvaro Bautista e Bradley Smith, per esempio. Jorge è caduto al primo giro, altrimenti credo che sarebbe stato davvero difficile da battere per tutti. Ma una volta fuori gioco la battaglia si è spostata tra Marc e Valentino - e pure molto emozionante! Ma dovremo vedere cosa succede una volta che si arriva a Austin". E per quanto riguarda la nuova categoria: "Le Open hanno avvicinato tutti! Sono piú gestibili e hanno portato un livellamento - ma staremo a vedere per quanto tempo. Le Factory non possono apportare modifiche al motore, come invece previsto per le Open, ed è forse l’aspetto più interessante. Sarà particolarmente interessante vedere i veri cambiamenti, quando si inizierá a togliere alcuni vantaggi (Ducati perderà alcuni benefici concessi a seconda dei suoi risultati). Capisco la scelta della Ducati perché, in fin dei conti, vogliono essere più competitivi e questa rappresenta una grande opportunità per loro".

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