Per quanto siano passati molti anni dall’ultimo titolo mondiale di
Freddie Spencer, il tre volte iridato continua a destare curiosità: f
u capace di vincere nella stessa stagione i campionati della 250 e della 500 GP, e si arenò tra problemi di salute misteriosi e ritiri incomprensibili.
Due anni fa quello che veniva chiamato
“Fast Freddie” ha chiuso la sua scuola di guida a Las Vegas ed ora sta facendo una serie corsi in Europa: si tengono sul circuito francese
“Paul Ricard”, a Le Castellet, in una serie di giornate di giornate organizzate dalla 4G dei
fratelli Bernard e Marc Garcia (
info@4gmoto.fr), a loro volta ex piloti del Motomondiale 500. Sono in programma diverse date, alla prima era presente come ospite l’italiano
Dario Marchetti, pilota e responsabile degli istruttori del Ducati Riding Experience.
«Spencer guida ancora molto bene e ha uno stile bellissimo – ha illustrato
Marchetti –,
la sua forza resta la capacità di sfruttare l’accelerazione , cioè aprire prestissimo il gas piuttosto che arrivare fortissimo a centro curva. Però il suo obiettivo non è far andare fortissimo i suoi allievi, quanto piuttosto metterli in grado di farlo nelle condizioni migliori, senza rischiare. L’aspetto mentale è preponderante. Ed è un approccio molto interessante, diverso da quello solito e più banale».