Suzuki: due giorni di test a Austin

Suzuki: due giorni di test a Austin
Poi in Argentina. Si lavora sull’elettronica

Redazione

14.04.2014 ( Aggiornata il 14.04.2014 18:43 )

La Suzuki ha iniziato la sua doppia trasferta nel continente americano: il programma prevede due giorni di lavoro dopo le gare di Austin e in Argentina (a cui la Suzuki non prende parte). L’attuale piano di lavoro prevede che ci si concentri sullo sviluppo dei software di gestione del motore, beneficiando delle evoluzioni preparate dopo i test invernali di Sepang. Inoltre, e non è un aspetto di poco conto, la Suzuki ha deciso di provare ad Austin e in Argentina per raccogliere anche i dati necessari alla messa a punto in vista del 2015. Queste infatti sono due delle piste che la Suzuki non conosce. “L’elettronica è una delle voci principali su cui lavoreremo perché a Sepang non era ancora pronta - ha spiegato il team manager Davide Brivio - Ora abbiamo deciso di iniziare lo sviluppo: così ad Austin avremo un nuovo aggiornamento, una nuova versione del software, sulla quale nel frattempo abbiamo lavorato in Giappone.” “Un altro obiettivo importante del test è quello di conoscere questo tracciato e raccogliere i dati per il prossimo anno, poiché non siamo mai venuti qui a girare prima d’ora. Quindi abbiamo bisogno di imparalrlo e cercare di essere pronti per quando torneremo a correre nel 2015.” “Il nostro piano è quello di tornare in qualità di ‘Factory’, ecco perchè stiamo sviluppando il nostro software che poi useremo il prossimo anno, mentre nel 2016 passeremo a quello standard.”

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