Gettare uno sguardo sul
contratto di un pilota ufficiale della MotoGP aiuta a capire alcuni suoi comportamenti. Quante volte biasimiamo un pilota perché non parla chiaro, si autocensura, fa scelte difficili da comprendere? Tutto deriva dal contratto che ha firmato, perché
la sua esistenza segue un percorso dettato dalle clausole che ha accettato.
Nel contratto di un top rider si definiscono il
reddito e i
premi (spesso molto alti) così come le condizioni tecniche ma non bisogna pensare che tutto si risolva con il semplice "ti pago e tu corri". Ci sono obblighi di ogni tipo,
limitazioni anche personali...
L'articolo completo, con l'approfondimento sui contratti dei piloti, sul numero di Motosprint in edicola questa settimana.
Enrico Borghi