Marquez: “Non ho un vero avversario”

Marc Marquez ha vinto a Brno nelle ultime due edizioni. Nel 2013, sua prima stagione in MotoGP, e nel 2012, quando ancora il fenomeno spagnolo correva in Moto2. Arriva a Brno, dove domenica 17 agosto si correrà l’11° prova della MotoGP (guarda gli orari della TV) a punteggio pieno, ha vinto le prime dieci gare. “Mi piace questo tracciato, anche se non è uno dei miei preferiti. In passato ho faticato, ma l’anno scorso ho vinto. So che Yamaha qui è forte ma anche il mio compagno Dani Pedrosa va forte qui”. A Indy, Marquez ha impiegato alcuni giri prima di prendere la testa della gara. “Sì, la Yamaha a Indianapolis ha dimostrato di essersi avvicinata molto alla Honda, Valentino è andato forte, ma soprattutto Lorenzo, che è tornato quello di un tempo”. Meno di un mese fa, nel periodo tra i GP Germania e Indianapolis, La Honda ha portato Marquez e Pedrosa a Brno per un test. “Si, abbiamo trovato un buon assetto e naturalmente ne terremo conto per la gara. Ma per questo finesettimana  il meteo sembra che sarà instabile, ed è questa la vera incognita”. Se dovesse vincere anche qui sarebbe  l’11° vittoria di fila. Ma Marquez ripete come un mantra ciò che dice prima di ogni GP. “Non posso vincere sempre e se arrivassi secondo o terzo non sarebbe una tragedia. Lo dico e lo ripeto, l’importante è il campionato, non tanto il record di vittorie. Sembra che se non dovessi vincere questo GP non sarebbe un disastro”. Quale la più soddisfacente tra queste 10 vittorie? “Direi Montmelo, un po’ perché si tratta del mio circuito di casa e anche perché mio fratello Alex ha vinto”. Chi è l’avversario che temi di più? “Dipende dalle gare. In Qatar Valentino, al Mugello Lorenzo, al Motmelò Pedrosa. Tutti e tre sono forti. Ed è con loro 3 che me la dovrò vedere anche a Brno”. È vero che, una volta messo al sicuro il titolo, Marquez pensa a fare due gare in un giorno, MotoGP e Moto2? “No, non credo che lo farò. Anche perché non è così scontato che sarei poi tanto competitivo in Moto2