Miglior tempo (1’55”411), un gran numero (si è quasi sdraiato, senza cadere) e molta soddisfazione per Marc Marquez, al termine della giornata di test dopo la gara di Brno. La prima, dopo 10 vittorie di fila, dove il campione del mondo non è riuscito nemmeno a salire sul podio. Invece al lunedì, con il prototipo 2015, Marquez ha fatto capire di essere sempre... Marquez, il migliore. Nuovo record della pista e un numero che ha lasciato a bocca aperta tutti (guarda le foto). “Sì, è andato tutto per il meglio - ha detto a fine giornata il numero 1 della MotoGp - abbiamo cancellato i dubbi che avevamo dopo la gara”. Sì, perché qualcosa non ha funzionato. “Non avevamo capito cosa fosse successo. Siamo giunti alla conclusione che c’è stata una combinazione di molti fattori che ci hanno rallentato. Nel test sono andato sin dall’inizio e avevo un buon ritmo con lo stesso set up di domenica”. Nella mattinata è stata provata la moto 2014. “Sì, con alcune configurazioni diverse e mi sono sentito subito molto bene in sella. Più tardi abbiamo provato di nuovo la nuova moto, che ha un grande potenziale e abbiamo ottenuto un buon crono. La cosa migliore è il ritmo ritrovato, che è tornato quello di venerdì e sabato scorso.”

Pedrosa: "Un passo avanti"

Il suo compagno di squadra e vincitore della gara di domenica a Brno, Dani Pedrosa, ha terminato il test di Brno con il terzo tempo, 1’56”014. “Abbiamo provato sia la moto di quest’anno, con alcune diverse soluzioni in ottica campionato, per le gare che ancora restano da disputare quest’anno - ha spiegato Pedrosa - e il prototipo 2015”. Quello già provato nei test, sempre a Brno, un mese fa. “Dopo quel primo test abbiamo fatto qualche altro cambiamento. Qualcosa ha funzionato e qualcos’altro no. Comunque è stato un test positivo perchè siamo stati in grado di compiere un passo avanti nello sviluppo. La prossima volta che proveremo la moto 2015 sarà nei test di Valencia, a fine stagione”.