“Caso” Redding, la soluzione a Misano

“Caso” Redding, la soluzione a Misano
MotoGP. pilota inglese è stato offerto “in blocco” con la Honda RC213V Factory

Redazione

05.09.2014 ( Aggiornata il 05.09.2014 13:44 )

Con il Team Gresini  in via di definizione di un accordo con l’Aprilia (leggi QUI) nella MotoGP si è aperto il caso Scott Redding. Il problema è che il contratto del pilota inglese con il Team Gresini, dunque con la Honda, prevede che la riconferma sia basata sulla garanzia di disporre della RC213V. In caso contrario, il pilota può liberarsi. La Honda, dopo avere appreso che l’inglese è in trattativa con la Ducati (per prendere il posto di Iannone al Team Pramac), ha deciso di fare di tutto per trattenerlo. Redding è diventato un pilota strategicamente fondamentale per la HRC, la quale lo considera un elemento del pacchetto che intende vendere a qualche team satellite. Ma l’operazione ha un costo notevole: si tratta di 3,3 milioni di euro, poi servono altri milioni per creare un adeguato gruppo di tecnici. L’investimento globale è di circa 7 milioni di euro, solo per un pilota. Ecco perché il Team Marc VDS, che già nel weekend di Brno si era candidato a prendere il posto del Team Gresini, in Inghilterra ha frenato la sua azione: la squadra belga (il cui team manager è anche il manager personale di Redding) ha chiesto un aiuto economico alla Dorna, ma la prima risposta è stata negativa: non è previsto che un team debuttante in MotoGP riceva i contributi economici nella prima stagione, a meno che acquisti il posto di un team già esistente. E non sarebbe il caso del Team Marc VDS. La Honda ha fissato il GP San Marino di Misano come momento in cui andranno prese le decisioni finali. Enrico Borghi La notizia completa la potete leggere sul numero di Motosprint in edicola dal 2 settembre.

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