La marcia trionfale di Marquez

La marcia trionfale di Marquez
Le tappe. Infortunio a inizio stagione, 11 vittorie e il titolo con 4 GP di anticipo

Redazione

12.10.2014 ( Aggiornata il 12.10.2014 09:57 )

A Motegi, Marc Marquez, 21 anni, spagnolo, conquista il suo secondo titolo Mondiale MotoGP. Di fila. L’anno scorso, il primo arrivò con un margine di appena 4 punti su Jorge Lorenzo all’ultima gara di Valencia in cui conquistò il terzo posto. Quest’anno per lui 11 vittorie, le prime 10 di fila, all’inizio della stagione.
E dire che il 2014 non era iniziato nel migliore dei modi: un infortunio alla gamba destra durante un allenamento col dirt-track l’aveva costretto a saltare buona parte dei test invernali. Una riabilitazione accurata l’hanno restituito in perfetta forma per il Gran Premio inaugurale in Qatar in cui ha ottenuto pole position e vittoria, sfidando e battendo Valentino Rossi. Marquez si ripete ad Austin dove vince con un margine di 4 secondi su Dani Pedrosa. Terza tappa a Jerez de la Frontera:  Marquez vince davanti a Rossi e Pedrosa: è la quarta vittoria consecutiva ottenuta partendo dalla pole position. Altre due vittorie dopo altrettante pole position anche a Le Mans e al Mugello. Al Montmeló, suo circuito ‘di casa’, Marquez stecca le Q2 con una caduta mancando la pole ma classificandosi ugualmente in prima fila. Il giorno dopo regola Valentino Rossi e Dani Pedrosa. Ad Assen vince il Dutch TT contro Dovizioso. Prima della pausa estiva, anche il circuito del Sachsenring capitola sotto l’incisività del 21enne spagnolo. In Germania, le condizioni meteo suggeriscono alla stragrande maggioranza dei piloti di cambiare moto dopo il Warm-Up lap: ‘partenza anomala’ dalla pit-lane particolarmente affollata per l’occasione, ma nessun problema per Marquez, che taglia il traguardo …nuotando! Si torna in America: a Indianapolis è successo sulle Yamaha di Lorenzo e Rossi. Il primo passo falso arriva in agosto, sulla pista di Brno, giunge 4° al traguardo, interrompendo la sua incredibile striscia positiva. Pedrosa vince davanti a Lorenzo e Rossi. Si rifà due settimane dopo in Inghilterra: a Silverstone vince battendo Jorge Lorenzo. Niente vittoria né a Misano (primo successo stagionale di Valentino Rossi) Né ad Aragòn (Lorenzo sul gradino più alto del podio).
E siamo a oggi, a Motegi. Al GP Giappone, Marquez arriva con un bottino di 75 punti. Non si fa scappare il suo primo match point. Chiude in seconda posizione dietro Jorge Lorenzo, ottenendo quei punti necessari per la conquista matematica del suo titolo secondo titolo mondiale nella classe regina, con ben tre gare di anticipo.

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