MotoGP: parlano i piloti

MotoGP: parlano i piloti
Il GP Australia di MotoGP è cominciato con la conferenza stampa dei piloti: Marc e Alex Marquez, Jorge Lorenzo, Dovizioso, Smith, Miller

Redazione

16.10.2014 ( Aggiornata il 16.10.2014 08:04 )

Il GP Australia di MotoGP è cominciato con la conferenza stampa dei piloti. Ecco quello che hanno detto: Marc Marquez ( Honda) Jorge Lorenzo (Yamaha) Andrea Dovizioso (Ducati) Bradley Smith (Yamaha) Alex Marquez (Honda) Jack Miller (KTM)

La diretta

Marquez: mi sento davvero bene adesso che ho già chiuso la pratica del titolo. Sono più rilassato, anche se la festa e le interviste mi hanno impegnato molto. Questo circuito mi piace molto. Domenica scorso ho fatto una cena con lo staff giapponese, ma niente di grandioso. C'era poco tempo, dovevamo prendere l'aereo. Phillip Island? ventoso, ma molto suggestivo. Con il mare a vista. Adesso per me la cosa importante è aiutare mio fratello. Lui è forte, ma non bisogna mettergli pressione sulle spalle. Lorenzo: Questo è un posto fantastico per me, e amo l'Australia. Una delle piste più belle, diversa da tutte. Stretta e forse la più veloce. Per la Yamaha va bene e per il mio stile di guida anche. Ora mi sento finalmente in buona forma fisica. Mi sento forte. Ho vinto due gare di fila. Non sarà semplice da ora in poi, ma voglio provare a vincere. Finire secondo nella classe regina in un campionato di così alto livello è già molto. Sei anni di fila al primo o al secondo posto: non è male. Dovizioso: La Ducati ha fatto grandi passi avanti. La pole di Motegi è stata fantastica. Siamo andati bene anche a livello di passo. Qualche difficoltà a lottare per il podio, ma la gomma posteriore mi ha un po' abbandonato. L'aspetto positivo è che l'anno scorso eravamo molto più indietro. Per il mio stile non è il massimo questa pista, ma abbiamo fatto dei test qui e i tempi erano buoni. L'anno scorso ho deciso di scommettere sulla Ducati e sono contento di restare con loro.  Alex Marquez: Marc mi aiuta sempre, è il mio vero coach gara per gara. Guardiamo in TV le gare, studiamo i circuiti. Vivo gara per gara, le gare della Moto3 si decidono sempre all'ultimo. La nostra moto è molto migliorata dopo il Mugello. Mi piace questa pista. Lorenzo: Non so come finirà tra me, Pedrosa e Valentino per la lotta al secondo posto. Phillip Island teoricamente è meglio per la nostra moto, la Malesia meno. Ma anche Motegi è un circuito Honda e abbiamo vinto noi. Smith: io e Pol Espargarò siamo vicini, lui si è adattato molto velocemente nel passaggo tra la Moto2 e la MotoGP. Molti comunque si aspettavano di più da lui. Noi abbiamo un buon rapporto. Alex Marquez: io e Marc abbiamo stili di guida molto diversi. Io credo di essere migliorato negli anni. M. Marquez: l'anno scoros è successo quel problema con le gomme qui a Phillip Island (leggi QUI)  ma ho parlato con i tecnici Bridgestone e mi hanno assicurato che quest'anno non ci saranno problemi. Lorenzo: Adesso la Bridgestone dopo l'esperienza dell'anno scorso non ripeterà il problema. Ci sarà un'anteriore asimmetrica, che sulla carta sembra interessante. Quindi spero che funzionerà. Alex Marquez: Pressione? Forse ne ha di più Miller.        

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