La MotoGP che verrà

La MotoGP che verrà
Qualche considerazione sulla base della lista provvisoria degli iscritti alla classe regina 2015, con alcuni significativi cambi nella griglia della MotoGP

Redazione

23.10.2014 ( Aggiornata il 23.10.2014 19:09 )

Qualche considerazione sulla base della lista provvisoria degli iscritti alla classe regina 2015, con alcuni significativi cambi nella griglia della MotoGP.Le coppie dei top team Repsol Honda e Movistar Yamaha, ovvero Marc Marquez e Dani Pedrosa da un lato, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi dall’altro, resteranno nelle rispettive strutture per aver rinnovato i loro contratti. Sarà tutto tricolore il Ducati Team, con il neo-acquisto Andrea Iannone che affiancherà il connazionale Andrea Dovizioso nella squadra ufficiale. Da sottolineare, l’ingresso dei due nuovi costruttori Suzuki e Aprilia. Aleix Espargarò e il Rookie-of-the-Year Moto2 2014 Maverick Viñales saranno gli artefici del rientro nella classe regina della casa di Hamamatsu, sotto la guida di Davide Brivio, già illo tempore team manager Yamaha con Rossi. Rientro eccellente anche per Aprilia, con Alvaro Bautista che ritrova così la casa con cui conquistò il titolo mondiale 125 cc nel 2006. Sotto l’ala della struttura di Gresini Racing, è ancora da assegnare la seconda sella. Dopo le Factory, le satellite. Conferma della coppia Monster Yamaha Tech3, con il campione del mondo Moto2 2013 Pol Espargarò e l’inglese Bradley Smith, dopo una prima fruttuosa stagione. Nel Pramac Racing il colombiano Yonny Hernandez sarà affiancato dal ternano Danilo Petrucci, che avrà dalla sua la grande occasione di mettersi in mostra e ambire alte posizioni. Struttura completamente nuova, CWM-LCR Honda, per Lucio Cecchinello. non solo per quelli che riguarda il pilota di punta, quanto piuttosto perché dall’anno prossimo le moto saranno due: al combattente Cal Crutchlow, in sella a una RC213V, direttamente in MotoGP con un salto dalla Moto3 si affiancherà l’australiano Jack Miller, che invece avrà a disposizione una Open. Scott Redding riabbraccia la sua famiglia del Marc VDS Racing Team, con cui sfiorò il titolo Moto2 nel 2013. Dopo la parentesi con Gresini, l’anno prossimo l’inglese sarà ancora in sella a un prototipo Honda. Per quel che riguarda le Open, il team NGM Forward Racing affila le sue armi rinnova lo schieramento assicurandosi le prestazioni del tedesco Stefan Bradl e del francese Loriz Baz, di proveniente dal Campionato Mondiale Eni FIM Superbike. Altra conoscenza delle derivate di serie farà il suo ingresso in MotoGP: il vice-campione SBK 2013 Eugene Laverty si sistemerà nella struttura di Jorge Martinez accanto al confermato Nicky Hayden nel team Drive M7. Nessun cambiamento per Karel Abraham e il team Cardion AB Motoracing. Avintia Racing proseguirà la sua avventura iniziata nella seconda parte del 2014, portando in pista la Ducati Desmosedici con specifiche Open, con Hector Barberà e Mike di Meglio.

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