Iannone:Non cerco la polemica

A Sepang Andrea Iannone ha concluso con l'11° tempo il primo turno di prove libere, migliorando nella seconda sessione con un 8° posto sul bagnato. Nel turno del pomeriggio, però, c'è stato un problema: un contatto con Marc Marquez ha causato la caduta di Andrea, che inizialmente aveva accusato anche Pedrosa di un contatto. Il pilota di Vasto ha subito una forte contusione a livello muscolare ma domani proverà comunque ad entrare in pista sperando che le cure della Clinica Mobile facciano il massimo effetto. Certo non ci voleva anche questo dopo la botta all'anca presa domenica in Australia. Subito dopo, Marquez è andato a scusarsi (leggi qui) mentre Pedrosa ha dichiarato di non essersi accorto di nulla: "Se c'è stato un contatto dev'essere stato molto piccolo", ha detto Dani, "perché io non ho sentito niente". “Questa mattina ho deciso di incominciare cauto a causa del dolore che ho all’anca", ha detto Iannone. "Faticavo a guidare e non riuscivo bene a piegare specialmente a destra. Purtroppo al via delle FP2 ha iniziato a piovere non permettendomi di migliorare". E per quanto riguarda i contatti in prova? "Per quanto riguarda  il  contatto con Marquez, non so che dire, io ho sentito solo una gran botta. Marc comunque ha riconosciuto l'errore ed è venuto subito a chiedermi scusa, ha detto che quando ha frenato ha perso la moto davanti, quindi stava scivolando e poi alla fine gli si è riaperto lo sterzo, stava andando dritto e io ero lì, in traiettoria, e mi ha preso. Con Dani non ho nessun problema, mi ha solo superato, era più veloce in quel momento... Facciamo le corse, guidiamo le moto, queste sono cose che possono succedere e io non sono quello che cerca la polemica. Ho il tricipite ed il gomito molto gonfi spero di riuscire ad entrare in pista domani.”