Lorenzo: Giù il cappello!

Lorenzo: Giù il cappello!
Terzo al traguardo di Sepang, Jorge Lorenzo ammette di non aver potuto fare di più: e si toglie idealmente il "sombrero" anche davanti a Rossi

Redazione

26.10.2014 ( Aggiornata il 26.10.2014 10:21 )

Podio numero 123 per Jorge Lorenzo, che dopo la terza posizione conquistata nel GP di Sepang rimane ancora in corsa per il titolo "virtuale" di vicecampione del mondo. Un discorso che ormai coinvolge soltanto i due compagni di squadra in Casa Yamaha, con Rossi avvantaggiato di 12 punti.

Lorenzo è arrivato in zona podio un po' affaticato.

"Con cinquanta gradi in pista è normale essere un po' stanco per i primi cinque minuti", ha detto Lorenzo appena sceso dalla moto."Però ho fatto fatica anche perché non mi sono allenato molto bene queste ultime due settimane, perché abbiamo optato per un allenamento soft e forse questo ci ha fatto andare più piano alla fine della gara".

Com'è stato questo GP, Jorge?

"Ho fatto una gara così così. Ho spinto molto all'inizio, ma anche spingendo al massimo, loro (Rossi e Marquez ndr) erano sempre dietro. Valentino alla fine ha fatto un set up molto buono per la gara, è andato molto forte, perché ha quasi battuto Marquez in questa pista dove le Honda andavano molto forte, e questo è un punto chiave. Loro all'inizio sono riusciti a tenere il mio ritmo, e poi quando ho avuto un calo di energia e lo pneumatico ha cominciato a scivolare non ho potuto fare di più: loro andavano più veloci e sono andati via, e allora, come si dice? Mi tolgo il sombrero... Giù cappello, anche per Valentino!"

La scelta delle gomme è stata giusta?

"Sì, con una gomma morbida avremmo avuto fatto ancora più fatica. Solo che ad un certo punto la moto ha cominciato a scivolare in accelerazione. Poi mi si è tolto anche l'adesivo che dà grip sul lato sinistro del serbatoio e in staccata il corpo mi scivolava molto in avanti. Ma in realtà loro sono andati molto forte!"

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