In quanti oggi, guardando le gare di Valencia davanti alla TV, hanno pensato, anche solo per un momento, che avrebbero voluto essere nei panni del papà di Alex e Marc Marquez? Parecchi probabilmente.
Difatti
Julià Marquez, distinto signore di 50 anni, è diventato una persona familiare nel paddock. Li segue sempre i suoi ragazzi, “faccio il meccanico per loro quando si allenato con il motard”.
Oggi scoppia di giusto orgoglio.
“È stato bellissimo, una cosa incredibile. Prima marc e poi Alex”.
Due campioni del mondo per casa, non sarà semplice.
“A casa non sono campioni del mondo, sono i miei figli e io e mia moglie siamo mamma e papà”.
La forza di questi ragazzi è proprio l famiglia.
“Ok, sono campioni, ma non cambia niente. Ora si fa festa, poi si torna a casa e si ricomincia a lavorare. Tutto normale”.
L’anno prossimo Alex passerà in Moto2 (leggi
Alex Marquez in Moto2" href="https://www.motosprint.it/2014/09/01/alex-marquez-in-moto2/">QUI) e proverà anche la MotoGP, come premio della
Honda per il titolo in Moto3.
Presto arriverà anche lui in Motogp e dunque solo uno dei due ragazzi Marquez sarà campione.
“È vero, ma non ci penso adesso”.