Dovi è contento, Iannone no

Dovi è contento, Iannone no
Il forlivese, 4°: “Ho gestito bene la gara”. L’abruzzese, doppiato: “male al braccio e scelta sbagliata”

Redazione

09.11.2014 ( Aggiornata il 09.11.2014 18:34 )

Andrea Dovizioso e Andrea Iannone,  che da lunedì 10 novembre saranno compagni di squadra in Ducati ufficiale, concludono la stagione con sentimenti opposti. Dovizioso è soddisfatto del quarto posto della MotoGP Valencia, Iannone invece ha molto da recriminare per la scelta di cambiare moto, scommettendo sulla pioggia, che però non è arrivata. “Sì, sono contento del quarto posto perché è la conferma che questo weekend abbiamo lavorato bene, come dicevo ieri nonostante una qualifica piuttosto deludente - spiega l’Andrea di Forli, Dovizioso -  Sono soddisfatto della mia gestione di gara, perché partendo dalla terza fila qui a Valencia è molto complicato recuperare. E’ stato difficile, perché con la pioggia non si sente il limite e quindi dipende da quanto si vuole rischiare. Ho dato il massimo, anche se forse si poteva rischiare qualcosa di più quando ha iniziato a piovere, ma va bene così”. Gran parte della gara, il Dovi l’ha passata a battagliare con Cal Crutchlow, molto deciso a concludere la stagione con la Ducati nel migliore dei modi. “Con Cal la lotta è stata bella e aggressiva, ma come sempre pulita, e quindi mi sono divertito e adesso un po’ mi dispiace che Cal lasci la nostra squadra!”

L'altro Andrea non è felice

1062_P18_Iannone.2014 Ultimo, anzi, peggio doppiato, Andrea Iannone. “Sono partito molto forte, avevo un buon passo, anche se non come quello dei primi, ma all’inizio loro non andavano come ieri”. Poi è arrivata la pioggia, e la decisione di tornare ai box e prendere la moto con assetto da bagnato. “Sembrava che dovesse venire giù molto acqua e pensavo di poter sfruttare l’occasione. Non è andata bene, ma rimango soddisfatto della prima parte di gara.” Per Andrea anche il problema al braccio, infortunato nel contatto con Marquez nelle prove libere della Malesia (leggi QUI). Iannone non ha corso la gara di Sepang. “Oggi  dopo 7/8 giri ho sentito un forte bruciore al braccio, non riuscivo a fare più come prima i cambi di direzione, in frenata non ero incisivo e non entravo più in curva come avrei voluto.” E ora comincia l’avventura da pilota ufficiale. “È una grande soddisfazione e darò il massimo, cercando di raccogliere tante soddisfazioni.”

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