Petrucci, piacevole sorpresa

Petrucci, piacevole sorpresa
Guidotti (Pramac): “Dire che è stato un test positivo è dire poco”

Redazione

17.11.2014 ( Aggiornata il 17.11.2014 14:53 )

A Valencia, nei test subito dopo l’ultimo GP, il Team Pramac (come tutti gli altri presenti) ha iniziato ufficialmente la stagione 2015. I due piloti di quest’anno sono il colombiano Yonny Hernandez, confermato e promosso pilota ufficiale Ducati (leggi QUI) e il nuovo arrivo, Danilo Petrucci (leggi QUI). “La nostra prima guida sarà Hernandez - spiega Francesco Guidotti - team manager del Team Pramac - Yonny ha un anno di esperienza con la Ducati e guiderà la GP14.2, l’ultima evoluzione 2014 portata in gara da Iannone e Dovizioso dopo l’estate, negli ultimi 5 GP. Danilo invece avrà la GP14.1, la moto che ha guidato quest’anno Cal Crutchlow (i piloti che lasciano a fine stagione di norma, non solo in Ducati, non dispongono più degli aggiornamenti)”. Quest’anno avete avuto la soddisfazione di far crescere Iannone, che è poi passato al team ufficiale Ducati. “È quello che vorremmo succedesse con tutti i nostri piloti”. Yernandez è soddisfatto del test di Valencia? “Ha cercato di sfruttare al meglio il poco tempo, perché ha avuto la moto a disposizione sono a partire dal secondo giorno, il martedì. Quando ha piovuto tutta la giornata. Solo al mercoledì ha potuto girare e ha sfruttato la giornata per prendere confidenza con la GP14.2, realizzando immediatamente che la moto è molto meglio di quella che ha guidato quest’anno.  Tuttavia è chiaro che servirà un lungo lavoro per adattarla al suo stile di guida. La sola certezza per ora è che abbiamo un grande margine di miglioramento. Il giro più veloce 1’31”834 ci ha molto soddisfatto”. 0404_T01_Petrucci.2014 E Petrucci? “Dire che è stato un test positivo è dire poco. Per Danilo è tutto nuovo e dovrà modificare il suo stile di guida. Tuttavia ha iniziato bene, concludendo i testa con un più che onorevole settimo tempo (1’31”665, 6 decimi più lento del migliore, Marquez) direi un gran risultato per un pilota che doveva solo prendere confidenza con la moto.  Anche sul bagnato abbiamo avuto un ottimo riscontro”. Con quali aspettative affrontate la nuova stagione?Per quanto riguarda Hernandez, ci aspettiamo di vederlo nella top ten. Mentre per Petrucci speriamo che possa prendere punti in ogni gara. Ma queste sono considerazione fatte sulla base di quello che dimostrano adesso i nostri avversari, non sappiamo come e quanto cresceranno. La GP14,1 di Crutchlow è cresciuta molto nelle ultime 5 gare, non abbiamo dubbi sul fatto che possa crescere ancora. Credo sia corretto anche dire che prima di adesso Petrucci non ha mai guidato una “vera” moto da corsa, e questo significa che deve progredire molto come stile di guida. Le difficoltà non mancano, ma ci sono tutti presupposti perché siano superate”.  

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