Marquez: Quanta pressione dai media!

Marquez: Quanta pressione dai media!
Dopo il bis iridato in MotoGP, Marc Marquez ammette che talvolta stare sotto i riflettori può rivelarsi un'esperienza un po' imbarazzante
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Redazione

28.11.2014 ( Aggiornata il 28.11.2014 11:19 )

Quest'anno Marc Marquez ha riscritto il libro dei record, con il più alto numero di pole position e vittorie mai raggiunto da un pilota nella stessa stagione della classe regina. E' più che normale che si sia ritrovato al centro dell'attenzione in tutti gli incontri con i media. E se state pensando che che vincere quattro titoli mondiali negli ultimi cinque anni possa abituare a taluni aspetti, ebbene il 21enne di Cervera ammette che talvolta questo esser sempre sotto i riflettori può rivelarsi una sfida difficile.

"Ricordo come tutte le domande poste agli altri piloti erano del tipo: 'Di cosa hai bisogno per battere Marquez? Come si può fermare Marquez?' In un certo senso mi sono sentito po' a disagio", spiega Marquez. "Come pilota, so come ci si sente quando ti chiedono del tuo rivale e non di te. Se si tratta di una o due domande ci sta, ma quando si continuano a sentire sempre le stesse.... Ero preoccupato anche del rapporto con gli altri piloti, perché mi trovo bene avrebbero potuto finire per odiarmi!

"E' stato un po' strano. Più vinci, maggiore è il vantaggio", continua Marquez. "Ma la pressione potrebbe ridursi perché, ogni volta che vinci, poi nel round successivo rischi sempre. Invece, ogni volta che vincevo, sentivo una pressione crescente perché molte persone stavano aspettando solo che io facessi un errore. Ho iniziato a pensare che il giorno in cui avrei sbagliato, avrei fatto notizia. Così, quando sono finito quarto a Brno, in realtà per me è stato un sollievo enorme, mi son detto: «Okay, ora la gente smetterà di chiedermi se riesco a vincere tutte le gare ... magari adesso potrò tornare a concentrarmi di più su di me»".

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