Le prime foto della Ducati GP15

Le prime foto della Ducati GP15
L'AD di Ducati Claudio Domenicali ha presentato la Desmosedici GP15. "Con questo progetto abbiamo spostato avanti il campo conosciuto"

Redazione

16.02.2015 ( Aggiornata il 16.02.2015 10:58 )

Ecco le prime foto della Ducati GP15! L'AD di Ducati Claudio Domenicali ha presentato la Desmossedici GP15. "Con questo progetto abbiamo spostato avanti il campo conosciuto". Dovizioso e Iannone la proveranno da lunedì 23 febbraio a Sepang. ducati_gp15 ducati_gp15_1 H 11.50 Sale sul palco Michele Pirro, collaudatore Ducati che ha già provato la Desmosedici. "Sono anni che lavoro come collaudatore con Ducati, ma una moto così non l'avevo mai provato... Dopo tanti anni di sacrificio, perché il test team non si vede, ma abbiamo lavorato tanto, sono veramente fiducioso. Credo che l'obiettivo che ha dichiarato Gigi sia veramente possibile" H 11.45 Entra in scena la Desmosedici. Iannone: "Non mi aspettavo che fosse così compatta, così stretta. E' un grosso passo avanti. Dovizioso: "E' molto più piccola nella seduta, che a noi fa molta differenza. Ma quello che è davvero diverso è dentro... il motore"   H 11.40 Arrivano Dovizioso e Iannone. Prime impressioni sulla nuova Desmosedici? Dovizioso: "Bella! Siamo riusciti ad essere un po' più veloci dell'anno scorso ma anche più costanti. Ma sappiamo benissimo cosa ci serve per arrivare insieme ai primi... ci stiamo lavorando per riuscirci con la GP15". Iannone: "Sono molto fiducioso e positivo. Sono arrivato in MotoGP e la mia prima moto è stata la Ducati, spero di continuare ancora a lungo... Abbiamo fatto già tanto, ma dobbiamo ancora lavorare! Meda chiede a Dovizioso come va con Andrea Iannone. "Siamo due caratteri diversi ma questo non significa che non puoi andare d'accordo nel box. Descriviamo i limiti della nostra moto in modo molto simile, cerchiamo di migliorare gli stessi aspetti".   H 11.35 Arriva Davide Tardozzi. Nel 2006 Tardozzi e Ciabatti portarono Bayliss a fare una gara nel motomondiale a Valencia, che vinse. "Troy face qualcosa di veramente incredibile. Credo che nessuno se l'aspettasse tranne noi due. Siamo andati a Valencia pensando che facesse una bella gara, ma fu straordinario... Entrambi i piloti contenti della crescita tecnica della GP14, poi diventata GP14.3. Hanno l'entusiasmo di chi ha il gioco nuovo e crede di poter fare qualcosa di importante. Credono fortemente nella gestione tecica di Gigi Dall'Igna, sono consapevoli che sia stato fatto tutto quello che avevano chiesto lo scorso anno. Il primo passo a Sepang verrà fatto con la 14.3, per fare il punto di riferimento, dopodiché si inizierà a lavorare sulla GP15. Arriva Paolo Ciabatti. "Abbiamo continuato a lavorare dalla fine della scorsa stagione senza grosse interruzioni... ", dice Ciabatti. "La stagione in realtà non finisce mai, solo intorno a Natale andiamo a sciare se c'è la neve, ma poi c'è subito la voglia di ripartire. Il mio lavoro era anche il mio sogno da bambino, cosa posso chiedere di più? Penso che dobbiamo guardare agli anni Settanta per vedere una squadra italiana con due piloti italiani nel motomondiale. Il fatto di portare l'eccellenza italiana con due piloti italiani credo che dia un tocco in più a tutto il progetto". H 11.30 Continua Dall'Igna: "Per me è importante dare un obbiettivo alla squadra e ai piloti. L'anno scorso arrivare a 10 secondi dal primo, che siamo riusciti a fare. Quest'anno l'obiettivo, sfidante, che ci siamo posti è portare a casa almeno una vittoria. Abbiamo davanti due case che hanno tradizione importantissima in MotoGP e tecnologia da vendere, sono convinto che i nostri due Andrea possano farcela. E' un obiettivo difficile, sfidante, ma sono sicuro che possiamo portarlo a casa. "I due Andrea sono diversissimi tra loro ed è per questo che li abbiamo scelti. Per me è importate sviluppare la moto , anche per utilizzare la tecnologia sulle moto di tutti i giorni. E' importante non avere solo lo staccatore o chi fa della velocità di percorrenza la sua migliore qualità ma migliorare tutte le situazioni" H 11.25 Dall'Igna parla dei test di Sepang 1: "A Sepang 1 siamo riusciti a completare tutto il programma che avevamo sulla GP14, gran parte di questo lavoro verrà riutilizzato sulla GP 15, il software verrà implementato facilmente anche sulla GP 15, certe cose che riguardano la termodinamica del motore sono state poi utilizzate sulla GP15 e anche a livello di ciclistica, il punto di partenza, anche se la moto è completamente diversa, sarà un assetto molto simile a quello utilizzato a Sepang1. Questo perché in questo mestiere è molto facile perdere la rotta, non bisogna dare per scontate certe scelte, ma analizzare e anche scartarle. "Fare una moto con un motore completamente nuovo è una cosa che accade ogni 5 sei anni anche in un'azienda in cui si fa tanto sviluppo. Questo è anche il primo motore messo in moto sotto la mia direzione tecnica... Quando la abbiamo acceso è stato veramente un momento emozionante". H 11.20 Arriva Gigi Dall'Igna. "Sicuramente nella nuova Desmosedici c'è della continuità con la versione precente", dice. "Uno degli errori più grandi che fanno spesso i progettisti è quello di buttar via quello che hanno fatto i progettisti precedenti. Ho trovato cose interessanti all'interno della GP14 e quindi ho cercato di mantenerle, però è vero che di fianco ci sono tantissime cose nuove, mai state fatte in Ducati e mai state fatte da me. Quindi direi che la GP15 è una rivoluzione". "Abbiamo cominciato verso a lavorarci verso aprile/maggio dello scorso anno. Non direi che siamo in ritardo con la moto... ma neanche in anticipo". H 11.15 Arriva Claudio Domenicali. "Abbiamo chiuso il 2014 in crescita per il quarto anno consecutivo. E' un'azienda estremamente internazionale, vendiamo in Italia meno del 10% delle moto che facciamo. Siamo forti in America, in Asia, in Brasile. Questa è un po' la chiave della nostra crescita anche in questo momento, certamente difficile per tutti", dice. "Il nostro azionista condivide con noi la passione per il prodotto", aggiunge Domenicali. "Ai vertici di questo gruppo che fa quasi 200 billion di fatturato, ci sono persone che hanno l'idea di realizzare delle auto fantastiche prima di ogni altra cosa. E' un gruppo composto da 12 marchi, ognuno con un'autonomia ragionevole. La presentazione di oggi, con lo sforzo enorme che stiamo facendo in MotoGP è la prova più evidente che Ducati sta continuando da dove eravamo partiti nel 2003". "La Desmosedici? Vuol spostare più avanti il limite al quale eravamo arrivati con la GP14.3, che fra l'altro ha ottenuto risultati estremamente interessanti nei test di Sepang. La GP 15 avrà della strada da fare, ma ha le potenzialità per spostare avanti i limiti" conclude Domenicali. H 11.10 Arriva Guido Meda: sarà lui a condurre la presentazione. "Non avrei potuto pensare ad un ritorno migliore in MotoGP" dice Guido Meda. All’Auditorium Ducati di Borgo Panigale si presenta oggi il Ducati Team che prenderà parte al Campionato del Mondo MotoGP 2015.
Durante l’evento, che è stato organizzato in collaborazione con Telecom Italia, verranno presentati i programmi sportivi per la stagione 2015 e i piloti ufficiali Andrea Dovizioso e Andrea Iannone sveleranno l’attesissima Desmosedici GP15.

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