MotoGP Assen, la battaglia dei giganti

MotoGP Assen, la battaglia dei giganti
Attesa per la sfida tra Rossi e Lorenzo: "Non sarà facile stare davanti a Jorge"

Redazione

23.06.2015 ( Aggiornata il 23.06.2015 15:31 )

La battaglia dei giganti. Banale chiamarla così, forse, ma è sicuramente il modo migliore di definirla. Ad Assen ci si gioca il mondiale e Valentino Rossi arriva al Dutch TT da leader della classifica ma con un solo punto di vantaggio sul compagno di squadra Jorge Lorenzo. Una volta erano nemici, ora si rispettano, sicuramente se le daranno di santa ragione. Il majorquino si presenta sul carro del trionfo, con uno spettacolare poker di vittorie in carniere che hanno spazzato via le insicurezze legate alle prime tre prove stagionali. Rossi è l'uomo delle rimonte, il campione che non molla mai e anche in Catalogna ha dimostrato di avere una volontà di ferro e inoltre è il pilota in attività più vincente ad Assen. La strategia, anzi la terapia, del Dottore è semplice: stare davanti a Lorenzo. Magari riconquistando la vetta del podio, che non calca dall'Argentina: “Assen sarà un altro fine settimana molto intenso. Dopo sette gare, la differenza tra me e Jorge è di 1 solo punto e per mantenere il primo posto devo arrivargli davanti. Non sarà facile perché Jorge è in gran forma, ma lo sono anch'io e nell'ultima gara a Barcellona, ​​la vittoria era vicina. Il mio potenziale e quello di Jorge sono molto simili.” Il 9 volte campione ha trionfato per ben 6 volte al Dutch TT da quando esiste la MotoGP (2002, 2004, 2005, 2007, 2009 e 2013), nonché due volte tra 250cc ( 1998) e 125cc (1997): “Mi piace Assen, è un bel circuito. Ho fatto alcune buone gare lì in passato e di solito la nostra moto va davvero bene, quindi sarà un'altra gara importante. Sono sicuro che i nostri avversari faranno tutto il possibile per lottare per la vittoria e dobbiamo tenere gli occhi aperti. Dobbiamo migliorare soprattutto in qualifica per esser subito davanti.” (D)avanti tutta, insomma. Francesco Colla

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