Rossi: Non riuscivo a scollarmi Marquez

Rossi: Non riuscivo a scollarmi Marquez
MotoGP Assen: parla il vincitore del Dutch TT dopo il lungo duello col pilota Honda

Redazione

27.06.2015 ( Aggiornata il 27.06.2015 17:46 )

Si è rotolato sull'erba come un ragazzino tra la folla dei suoi tifosi, davanti a un mare di bandierine gialle sventolate dalla "sua" tribuna ad Assen. Valentino Rossi si gode il trionfo al cardiopalma ottenuto al Dutch TT 2015: nona vittoria in carriera nella cattedrale olandese (è il pilota in attività più vincente sul circuito) e doppio duello vinto. Quello fin troppo ravvicinato con Marquez e quello a distanza con Lorenzo, terzo sul podio ma giunto al traguardo a una distanza siderale rispetto alla scatenata coppia di testa: ora Rossi ha 10 punti di vantaggio in classifica rispetto al compagno di squadra, troppo pochi per parlare di "svolta", ma un segnale di risveglio forte e chiaro dopo il poker di vittorie del majorquino. L'obiettivo, dichiarato dallo stesso pesarese, era chiaro e semplice: "fare come Lorenzo". Ossia partire davanti in griglia, scattare forte e comandare la gara fino alla vittoria. Bersaglio centrato, ma a modo suo, ossia con un duello emozionante col campione del mondo in carica e una finale da brividi con tanto di chicane tagliata dopo essere stato toccato avendo sbattuto la porta in faccia all'avversario irruento. Comunque sia, cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia e ora il Dottore è tornato al top centrando anche un altro risultato che gli mancava da anni, pole e vittoria nello stesso week end. Non succedeva dal 2009, anno dell'ultimo titolo. "E' importante capitalizzare quando sei forte - ha dichiarato Rossi dopo il podio - specialmente in una stagione competitiva come questa. Ho fatto una buona gara fin dalla partenza e partendo dalla pole invece che dalla terza fila è stato certamente più facile!" "Ho iniziato a spingere fin dall'inizio - ha proseguito - ottenendo un buon ritmo e penso che il mio primo giro sia stato grande. Andavo forte e ho capito di poter staccare Jorge, ma purtroppo non è stato sufficiente a distanziare Marc: ho iniziato a spingere al limite ma mi è venuto dietro. Allora ho provato a spingere ancora di più ma non riuscivo a scollarmelo di dosso e ho iniziato a preoccuparmi perché eravamo veramente al limite, sia io che la moto. Poi Marc mi ha superato e stando dietro ho visto che lui era veloce ma che io potevo esserlo un po' di più". Sulla questione contatto e taglio della chicane, Rossi commenta così: "Sono arrivato all'ultima chicane al limite, sono entrato e ho visto che Marc ci stava provando, ma era troppo tardi. Ci siamo toccati e sono stato costretto a tagliare la curva: sono stato fortunato a controllare la moto nella ghiaia, che ra molto profonda. E' stata una grande battaglia". Francesco Colla

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