MotoGP Silverstone: Marquez in pole sbriciola il record

LA Q2 inizia con un fiume di emozioni. Marquez fa segnare un giro record (2'00"564). Lorenzo riesce a scendere sotto il muro del 2'01", restando a due decimi dalla Honda di Marc. Pochi minuti e un'altra RC213V si affaccia in prima fila, al secondo posto. È quella di Dani Pedrosa, ostacolato da Bradley Smith ma comunque efficacissimo. Quarto Pol Espargaró, che dopo la 8 Ore di Suzuka ed il rinnovo contrattuale con Yamaha, conferma il suo ottimo stato di forma. Nell'ultimo minuto un altro colpo di scena. Marquez scende a 2'00"234, riuscendo ad arginare l'accelerazione di Lorenzo, che scende a 2'00"522, un tempo che, senza la stratosferica prestazione di Marc, sarebbe stato il nuovo record sul giro di Silverstone... Pedrosa chiude la prima fila, Rossi, con un ultimo giro incredibile apre la quarta. Valentino, rimasto a lungo a cavallo del sesto posto, grazie ad un colpo di reni, si posiziona alle spalle dei primi, fatto fondamentale per "braccare" Lorenzo. Rossi ha limitato i danni ma non ha messo in mostra un passo vicino a quello del compagno di squadra. Male, infine, le Ducati. Dovizioso è solo dodicesimo, alle spalle di Hernandez (undicesimo). Iannone è ottavo, anche lui molto distante (1"640) da Marquez. Qui potete leggere la classifica della Q2 della MotoGP IN Q1 È SUCCESSO CHE... IN Q1 partenza a razzo di Aleix Espargaró, che dopo pochi minuti si vede soffiare la pole provvisoria dal compagno di squadra Maverick Viñales. Nella prima parte del turno, Suzuki protagoniste (con dei crono di tutto rispetto, sul filo dei 2'02"), seguite da Baz, Miller ed un sorprendente Bradl, con l'Aprilia. Sesto Hernandez, con la prima Ducati. A un minuto dal termine Yonny Hernandez si inventa un giro incredibile, che gli vale la pole position della Q1. 2'01"888, lo stesso tempo che in FP3 aveva consentito a Marquez di ottenere il secondo posto alla spalle di Lorezo. Hernandez, inoltre, ha ottenuto la sua migliore prestazione nel traffico. Segno che avrebbe potuto fare anche di meglio. La pole position di Hernandez impedisce a Viñales (terzo in Q1) di accedere in Q2. Qui potete leggere la classifica della Q1 della MotoGP IN FP4 È SUCCESSO CHE... LA rincorsa alla pole position parte dalla FP4, che ha rimescolato un po' le carte in tavola, rispetto alla FP3. In Fp4, infatti, Marquez inizia la sessione con un gran tempo (2'01"491), abbassando di 6 millesimi il miglior tempo di Lorenzo della FP3. Alle spalle di Marquez, Iannone, Pedrosa e Lorenzo. La FP4 è stata la sessione in cui i piloti hanno fatto più esperimenti, sia a livello di mescola di gomme, sia a livello di quote ciclistiche. Dovizioso un po' in ombra dopo un'ottima FP3, ha dovuto trascorrere la prima parte del turno a i box per un problema alla frizione mentre nell'ultima parte della sessione ha modificato il pivot della sua Desmosedici per incrementare la trazione. In molti hanno provato le gomme dure, segno che c'è preoccupazione per il degrado delle morbide in gara. A Silverstone, però, trovare un buon equilibrio è difficile: a causa della mancanza di grip si sente l'esigenza del pneumatico morbido posteriore, però quello più duro sembra l'unico in grado di assicurare un buon rendimento sulla lunga distanza Qui potete leggere la classifica della FP4 della MotoGP Riccardo Piergentili