Motegi, Pedrosa: "Non ho spinto subito"

Motegi, Pedrosa: "Non ho spinto subito"
MotoGP: "All'inizio non ho spinto al massimo; ho cercato di capire se la moto e le gomme funzionavano bene".

Redazione

11.10.2015 ( Aggiornata il 11.10.2015 12:45 )

di Riccardo Piergentili All'inizio della stagione la sua carriera sembrava addirittura in forse. Oggi Dani Pedrosa ha vinto il GP Giappone, a Motegi, la pista dove la Honda non vorrebbe mai essere battuta dalla Yamaha. Il rischio che le due M1 ufficiali battessero le RC213V ufficiali era alto, anche perché il campione del mondo in carica, Marc Marquez, era a mezzo servizio a causa dell'infortunio al quinto metacarpo della mano sinistraSull'asciutto ci sarebbe stato poco da fare ma sull'asfalto bagnato Pedrosa si è trasformato nell'uomo della pioggia, quella pioggia a cui, una volta, Dani era allergico. In questo finale di stagione Pedrosa sta dimostrando di essere un pilota concreto, oltre che veloce. Adesso Dani potrebbe anche puntare al terzo posto nel mondiale. Attualmente è quinto ma, se i valori in campo non cambieranno, Iannone e la Ducati (quarti nella classifica mondiale) sembrano un obiettivo possibile. Marc Marquez (terzo nella classifica iridata) è più lontano, però quest'anno il fenomeno di Cervera sta commettendo tanti errori (sinonimo di cadute, nel caso specifico) e un altro zero potrebbe permettere a Pedrosa di mettere il compagno di squadra nel mirino. Dani Pedrosa (vincitore del GP Giappone, a Motegi): "All'inizio ho perso tempo rispetto a Lorenzo e Rossi, perché non avevo un buon feeling. Poi, però, ho trovato il passo giusto e, avendo preservato i pneumatici, ho iniziato a recuperare terreno. Non è stato facile, perché non ero certo di avere scelto le migliori  mescole delle gomme. Prima della gara ero davvero molto indeciso ma per fortuna, quando ha iniziato a piovere, le possibilità di scelta si sono ridotte. All'inizio non ho spinto al massimo; ho cercato di capire se la moto e le gomme funzionavano bene. Per questo, ho cercato di dosare il comando del gas. Questo tracciato è speciale. Qui, a Motegi, sono sempre andato forte, anche con le moto di piccola cilindrata. Questa volta, però, sull'asciutto non avevo la possibilità di vincere. Col bagnato invece, mi sono potuto giocare delle carte e ho vinto. È andata bene ma la realtà è che quest'anno fatichiamo. Stiamo lavorando per fare una moto nuova e veloce, che non ci farà partire con un handicap. Con le Michelin si ripartirà da zero e... dovremo ripartire col piede giusto. Dobbiamo concludere il campionato nel modo migliore e lavorare al meglio durante i test invernali, puntando a un fantastico 2016". Qui potete leggere le dichiarazioni di Valentino Rossi. Qui potete leggere le dichiarazioni di Jorge Lorenzo.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi