Sepang, Rossi: Possiamo migliorare

Sepang, Rossi: Possiamo migliorare
"Il punto interrogativo che rimane è se andremo avanti con la moto che è più simile a quella del 2015 o se con il modello 2016", dice Rossi

Redazione

03.02.2016 ( Aggiornata il 03.02.2016 15:44 )

Nel terzo giorno di test MotoGP a Sepang Valentino Rossi è stato uno degli ultimi piloti ad entrare in pista, ma non ha lasciato dubbi sul suo stato di feeling e sulla sua capacità di essere veloce quanto il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo. Il nove volte campione del mondo ha cominciato ad attaccare subito i tempi su giro, piazzandosi in quarta posizione alla fine della sua prima entrata in pista. Nella seconda parte della giornata ha siglato il giro più veloce con il crono di 2'00.556 prima di prendersi un breve break quando ha iniziato a piovere. Il 'Dottore' è rientrato in pista per la seconda volta quando mancavano quaranta minuti allo scadere del tempo e ha concluso la giornata testando diverse parti per la sua YZR-M1. concludendo la giornata al secondo posto, a 9 decimi da Lorenzo. "Sono felice del test e della giornata di oggi perché, prima di tutto, abbiamo fatto un buon lavoro e abbiamo provato molte cose che ci hanno dato ottime informazioni su come migliorare la moto", ha commentato Valentino Rossi. "Ho girato in 2'00.5 e penso che possiamo lavorarci e migliorarlo, ma sono al secondo posto e questo non è male: è stato un buon test", aggiunge il 'Dottore'. "Dobbiamo lavorare ancora molto, il punto interrogativo che rimane è se andremo avanti con la moto che è più simile a quella del 2015 o se con il modello 2016. Le proveremo un'altra volta a Phillip Island, perché qiella nuova alla fine non è così male. "Penso che tutti gli ingegneri abbiano fatto un gran lavoro con l'elettronica e Michelin ha fatto un buon lavoro con la gomma anteriore. Abbiamo provato altre gomme che sono migliorate, quindi la sensazione dopo questo primo test è positiva. Ho provato le alette, che sono interessanti, perché cambiano il flusso dell'aria, ma non sento la differenza. Preferisco la moto senza le alette, è più bella!" conclude Rossi.  

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