Qatar: Iannone leader in FP2

A Losail il più veloce della FP2 è Andrea Iannone, portacolori ufficiale del Ducati Team, su una pista molto più gommata rispetto a ieri e condizioni atmosferiche ottimali. La scelta delle gomme a disposizioni si estende tra le mescole dure e soft sul posteriore con medie e morbide sull'anteriore. Marq Marquez inizia ad affacciarsi in cima alle  libere del Qatar con alcuni passaggi buoni seguito da Andrea Dovizioso e Andrea Iannone ,primo a scenderesu tempi forti: 1.55.388s che gli vale la prima posizione in classifica provvisoria e alla fine delle prove, abbattendo il miglior tempo di Jorge Lorenzo nella FP1 di giovedì. Marquez lo tallona con una Honda che si dimostra molto più veloce del precampionato:  anche Dani Pedrosa è quarto e precede Dovizioso. Sale anche Lorenzo, terzo con 1:55.936s e Valentino Rossi per le prime fasi è settimo. Dopo 15 minuti alcuni piloti ufficiali rientrano ai box per varie modifiche tecniche. A 20 minuti dalla fine della FP2 i portacolori Repsol Honda escono insieme a Iannone e Dovizioso tentando di abbassare i rispettivi crono ma senza riuscirci. Risultato che arriva da Scott Redding e dalla sua GP15  Octo Pramac: il compagno di box di Petrucci sale in quarta posizione mettendo a referto un 1:56.048s vicinissimo ai più veloci. In alto alla tabella tempi compare il nome di Maverick Viñales: il pilota di Figueres imposta un giro ottimo, esce dall’ultima curva ccon la ruota davanti sollevata e segna il terzo tempo: 1.55.746s alle spalle di Marquez e Iannone che rimane saldo in vetta con il passaggio delle fasi iniziali a una velocità massima di 344 km/h. Pedrosa resta tra i primi, è quarto e sotto di lui le posizioni continuano a cambiare. Cal Crutchlow, LCR Honda, cade alla curva 15 ma ritorna ai box sulla sua moto. Lorenzo e Rossi  nei box studiano i giri finali. A meno dieci minuti dalla fine il campione del mondo in carica esce in pista, sulla M1 con i vistosi alettoni neri. Alla fine sarà nono e Rossi settimo a 0.495s dalla vetta. Loris Baz cade alla curva 14, si fa male alle caviglie ed esce zoppicando. Viñales riprova ad insidiare il primato di Iannone ma nulla da fare, così come Marquez che spinge in un paio di passaggi ma resta a mezzo secondo dal portacolori Ducati. Il pilota Suzuki a questo punto inizia a inanellare dei passaggi molto veloci e conquista la seconda posizione con il tempo di 1:55.664s prima di essere spodestato a sua volta da un indiavolato Marquez, secondo definitivo delle FP2 con il tempo di 1:55.401s e da Redding che è terzo con 1.55.511s. Bene Petrucci: convalescente dall’infortunio della pre-season stringe i denti e alla fine sarà decimo con una bella prova sulla via del recupero. Qui  i risultati delle FP2.