MotoGP, FP4: allarme sicurezza?

MotoGP, FP4: allarme sicurezza?
La gomma posteriore della Ducati di Redding perde pezzi. Prove sospese, pilota illeso. Nuova partenza, Lorenzo a terra...

Redazione

02.04.2016 ( Aggiornata il 02.04.2016 20:00 )

di Riccardo Piergentili Difficile dire cosa sia esattamente successo nella FP4 del GP Argentina della MotoGP, terminata con Marc Marquez al comando, seguito da Andrea Iannone e un Valentino Rossi in crescita. La notizia, però, non riguarda le prestazioni dei piloti ma dei pneumatici Michelin. Durante il turno, infatti, il battistrada della gomma posteriore della Ducati di Scott Redding si è staccato dalla carcassa. Il pilota è rimasto illeso, però ora bisognerà capire per quale motivo è accaduto questo inconveniente tecnico, che ricorda quello accaduto a Loris Baz nei test in Malesia. NON SEMBRA ESSERCI UN ALLARME SICUREZZA - Nicola Goubert, direttore tecnico Michelin Motorsport, ha dichiarato che "È troppo presto per fare un paragone tra questo caso e quanto accaduto a Loris Baz" e senza dubbio ha ragione. Va detto che non sembra esserci un allarme sicurezza, perché, dopo uno stop, le prove sono proseguite regolarmente e, in qualifica, tutti i team hanno avuto il permesso di usare sia le gomme a mescola morbida (quelle sotto esame), sia quelle a mescola dura. Poco dopo la ripartenza del turno Jorge Lorenzo è caduto, ma questo non ha nulla a che vedere con l'inconveniente riscontrato sulla moto di Redding. MOTOGP, DURO BANCO DI PROVA - I pneumatici della MotoGP sono sottoposti a degli stress incredibili e nei primi anni di sviluppo anche la Bridgestone ha dovuto risolvere qualche problema tecnico. Basta ricordare quello che è accaduto a Shinya Nakano, che nel 2004, al Mugello è stato sfortunato protagonista di una caduta innescata dall'esplosione della gomma posteriore della sua Kawasaki. Inoltre, in questi casi è sempre difficile affermare con certezza di chi sia la colpa, perché a volte i team tendono ad utilizzare pressioni di gonfiaggio molto basse (al limite, a volte sotto il limite imposto dal costruttore), per incrementare l'aderenza. Twitter: @Hokutonoken_79

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