di Federico Porrozzi
Domenica 24 aprile si correrà a Jerez de la Frontera la quarta sfida MotoGP della stagione 2016.
In Spagna, tutti gli occhi saranno puntati su Marc Marquez: il “padrone di casa” è il dominatore di questo inizio di campionato. Dopo il terzo posto del Qatar, ha centrato due vittorie perentorie in Argentina e Stati Uniti, dimostrando di essere tornato ai livelli del 2014. Ovvero quasi imbattibile.
SUPERIORITA’ - Marc guida in modo efficace una
Honda equilibrata e si trova a suo agio con le Michelin. Fin qui, dei big, è stato l’unico a non essere “tradito” dalle coperture francesi (Lorenzo ko a Rio Hondo, Rossi ad Austin) e in gara, quando arriva il momento di spingere per fare la differenza, nessuno ha dimostrato finora di poter tenere il suo passo.
LORENZO IN “PALLA” - A Jerez, però, lo scorso anno è stato Jorge Lorenzo a vincere. L’alfiere
Yamaha (fresco di firma con la Ducati), riuscì a tagliare il traguardo con cinque secondi di vantaggio proprio su Marc e a conquistare una delle vittoria fondamentali nella sua corsa al titolo 2015.
Domenica sarà lui il rivale numero uno di Marquez e, a differenza di Austin, cercherà in tutti i modi di rimanere nella sua scia fino all’ultima curva. O di correre gara solitaria. Un’altra vittoria del portacolori Honda, infatti, sarebbe una bella “mazzata” per le ambizioni dei rivali: sono 21, ad oggi, i punti di distacco tra lui e Lorenzo in classifica generale. Rossi è addirittura a 33.
ROSSI, SERVE LA SVEGLIA - Valentino è atteso al riscatto. Ad Austin è uscito dopo poche curve e non è un bel segnale: è caduto dopo 24 gare consecutive chiuse in zona punti… serve una scossa e il pesarese proverà ad invertire la rotta già da Jerez. Vincere sulla pista di casa dei rivali Marquez e Lorenzo sarebbe una bella iniezione di fiducia in vista di Le Mans e soprattutto del Mugello. Le prossime tre gare saranno fondamentali per capire le ambizioni di Rossi per la stagione 2016.
GLI ALTRI - L’anno scorso, fuori dal podio arrivarono Cal Crutchlow e Pol Espargaro. Se il primo è sembrato in difficoltà in queste prime gare, il secondo “gioca in casa” e potrebbe esaltarsi davanti al suo pubblico. Stessa cosa potrebbe succedere al fratello Aleix, impegnato in pista con la Suzuki.
A proposito di Hamamatsu, occhi puntati su Maverick
Vinales: anche lui correrà in casa e Jerez potrebbe essere la volta buona per il primo podio del ritorno della Suzuki…
Ambizioni Ducati? Ne abbiamo parlato in un articolo a parte: la sfida in casa tra Iannone e Dovizioso per il rinnovo del contratto al fianco di Lorenzo sarà uno dei temi “caldi” del prossimo week-end…