Il pesarese ha vinto sette volte al Mugello ma negli ultimi anni è stato Lorenzo a monopolizzare il primo gradino del podio. Marquez cerca un risultato importante e le Ducati correranno su un circuito “amico”
17.05.2016 11:53
Manca poco a uno degli eventi sportivi più attesi della stagione: il Gran Premio d’Italia della MotoGP. Da oltre 20 anni si corre al Mugello, una delle piste più spettacolari ed impegnative del mondo, che in occasione della gara di domenica sarà “sold out”: oltre 120.000 gli appassionati che si sono già assicurati il biglietto per assistere alla sfida tra Rossi, Marquez, Lorenzo e le due Ducati di Iannone e Dovizioso.
ROSSI PRIMA, LORENZO DOPO - Il “re” incontrastato (per ora) di questa pista, nella classe regina, è Valentino Rossi che ha conquistato, dal 2002 al 2008, ben sette vittorie consecutive in sella alla Yamaha e alla Honda.
Segue Jorge Lorenzo con quattro successi, tutti centrati negli ultimi cinque anni. Per questo motivo, per lo stato di forma dimostrato nelle ultime uscite e per la leadership in classifica, sarà lui a partire con i favori del pronostico per la vittoria.
VINCO A CASA TUA - Possibile, a Scarperia, il duello tutto Yamaha tra lui e Rossi: guidano la moto più equilibrata del lotto e avranno entrambi forti motivazioni: Jorge punterà a fare ciò che Valentino ha fatto a Jerez, ovvero vincere sul circuito di casa e davanti ai tifosi del rivale. Per dimostrare a tutti chi ha il numero uno sulla carena. Rossi cercherà invece un altro “acuto” con cui rispondere alla vittoria di Lorenzo di Le Mans e avvicinarsi ancora di più allo spagnolo in classifica. Lo farà davanti alla “sua” gente e per questo motivo potrebbe avere uno stimolo in più.
MARC SOPRA I PROBLEMI? - Attenzione anche a Marc Marquez, che in Toscana ha vinto solo una volta (nel 2014) e che ha bisogno di un risultato importante per il morale e per il campionato. Marc non sembra, per ora, quello di due stagioni fa, complice anche una Honda non all’altezza della Yamaha. Al Mugello servirà tanta trazione per le lunghe accelerazioni e la moto della Casa alata potrebbe trovarsi ancora più in difficoltà rispetto alle prime uscite della stagione.
DUCATI, OCCASIONE D’ORO - Chi, invece, potrà sfruttare al meglio i lunghi rettilinei del Mugello saranno Iannone e Dovizioso. Ci sarà una tribuna tutta per loro, pronta a spingerli verso risultati importanti sulla “test track” di Ducati: l’anno scorso, Andrea Iannone finì secondo dietro Lorenzo e davanti a Valentino. Le premesse ci sono, sperando che sfortuna, errori o scivolate, stavolta, non condizionino le prestazioni dei due italiani della “Rossa”, entrambi ancora alla ricerca di un contratto per la stagione 2017.
OCCHIO A PETRUX - Outsider di lusso sarà Dani Pedrosa, con l’altra Honda: fresco di rinnovo, cercherà di replicare la vittoria del 2010 (davanti a Lorenzo e Dovizioso) oppure il podio che l’anno scorso, gli è sfuggito di un soffio.
Da verificare, su un circuito in cui il motore fa la differenza, la consistenza delle due Suzuki guidate da Vinales e Espargaro. A proposito di conferme, c’è attesa anche per la prestazione di Danilo Petrucci: il ternano conosce bene questo circuito e potrebbe sfruttare al meglio il potenziale della sua Ducati. Dopo il promettente settimo posto centrato a Le Mans, al rientro dopo il lungo infortunio, potrebbe essere l’occasione giusta per far partire al meglio il suo 2016.
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