MotoGP Austria, Rossi: "I rettilinei non ci aiuteranno"

L'abbiamo lasciato alla "grande delusione" del GP di Germania, solo 8° al traguardo a causa di una strategia gomme fallace. Ora, dopo la pausa estiva passata (anche) ad allenarsi al ranch, Valentino Rossi è pronto a scendere nuovamente in pista. Anzi a salire sul Ring austriaco dove proverà ad accorciare le distanze dal leader della classifica Marquez e dal compagno di squadra Lorenzo. Se il pilota Honda è fiducioso di poter vincere a Spielberg, pista che ben si adatta alle sue qualità e a quelle della sua RC213V, il dottore teme i lunghi rettilinei del tracciato, non certo l'ideale per la sua M1. 

Lo conferma Massimo Meregalli, team director Yamaha, alla vigilia del weekend: "Sebbene consapevoli che il layout della pista non giochi a nostro favore abbiamo fatto buoni progressi nel trovare il setting giusto e siamo pronti a lottare per stare davanti". Lo ribadisce lo stesso Rossi, unico pilota in griglia ad aver già corso in Austria agli albori della propria carriera: "Il circuito è bello e i test sono andati molto bene. I due lunghi rettilinei non ci aiutano di certo ma abbiamo tempo di migliorare durante il weekend. Faremo del nostro meglio per salire sul podio". 

Il pesarese si presenta nella terra di Mozart con 111 punti in classifica, 11 in meno di Lorenzo e a 59 da Marquez. La rimonta che lo separa dal 10° titolo non è impossibile: "E' stata una lunga pausa e mi sono riposato molto. Sono stato in vacanza ma ho continuato ad allenarmi. Ora ho veramente voglia di tornare in pista e fare del mio meglio in questa seconda parte di stagione. Abbiamo fatto buone gare fino a qui, alcune avrebbero potuto andare meglio ma abbiamo provato di essere veloci".