MotoGP Misano, Lorenzo torna alieno: pole record davanti a Rossi

Dopo una FP4 nel segno di Valentino Rossi e una Q1 contrassegnata da un sorprendente Michele Pirro, la sessione di qualifica finale del GP di San Marino inizia nel segno di Marc Marquez, il più veloce della mattinata.  Dopo pochi minuti arriva la replica di Jorge Lorenzo, 1:32.310 (crono poi annullato per aver superato il limite della pista), mentre un indemoniato Michele Pirro “si permette” di mettersi alle spalle dei due campioni spagnoli.  A nove minuti dal termine Lorenzo nuovamente autore di un giro incendiario: 1:32.076, tempo che gli consente di migliorare di 70 millesimi il record del circuito in qualifica, messo a segno lo scorso anno proprio dal majorquino. 

Negli ultimi minuti arriva il momento di Valentino Rossi, capace di piazzarsi alle spalle del compagno di squadra e di migliorare nettamente il proprio tempo nel primo settore. Ma Jorge Lorenzo oggi è in stato di grazia: il majorquino martella in tutti i settori e chiude a 1:31.868, diventando l’unico pilota a scendere sotto l’1’32 nella storia di Misano. Al termine della sessione il team director Yamaha, Massimo Meregalli ha commentato: "Meglio di così non potevamo fare è importantissimo partire davanti su una pista dove è difficile sorpassare". 

Entrambi i protagonisti del pomeriggio romagnolo si sono dichiarati molto soddisfatti. Lorenzo, quasi incredulo e raggiante, ha commentato: “Prima delle qualifiche volevo essere aggressivo e rischiare. Ho fatto subito un gran tempo ma volevo migliorarlo e quando ho visto l’ultimo crono non potevo crederci. E’ stato uno dei giri migliori della mia carriera". Sorridente anche Rossi: “Dopo la prima gomma ero un po’ preoccupato, con la seconda sono andato bene. Partire dalla prima fila è molto importante: ora dobbiamo sistemare i dettagli perché abbiamo molta indecisione sulla gomma da usare, sia all’anteriore che al posteriore”.

Chiuderà la prima fila della griglia di partenza la Suzuki di Maverick Vinales a mezzo secondo da Lorenzo ("Abbiamo lavorato per la gara più che alla ricerca di un fast lap" ha dichiarato lo spagnolo), mentre la Honda di Marc Marquez aprirà la seconda precedendo le Ducati del "carichissimo" Pirro, che correrà con la Desmo di Iannone, e di Andrea Dovizioso, 6° con due decimi di ritardo sul pugliese. Chiudono la top ten Cal Crutchlow (LCR Honda), Dani Pedrosa (Honda) e i fratelli Aleix e Pol Espargarò rispettivamente su Suzuki e Yamaha. 

GP di San Marino, i tempi delle qualifiche