"Voglio fare il mio lavoro a testa bassa e vediamo di tirare fuori il meglio dalla nostra Ducati, dalla squadra e anche da me stesso", dice Petrucci
Redazione
13.10.2016 14:20
Il portacolori Octo Pramac Yakhnich, infatti, nelle battute iniziali dello scorso GP era stato coinvolto in un incidente con il compagno di box Scott Redding: uno scontro che ha pregiudicato la sua gara finita al diciassettesimo posto.
Al GP del Giappone, che scatterà venerdì 14 ottobre sulla pista di Motegi, il pilota ternano è in cerca di riscatto con l’obbiettivo di fare punti proprio dove non è mai riuscito a finire la gara nelle posizioni che contano per la classifica iridata.
“Motegi è l’unica pista dove in cinque anni non sono mai andato a punti, nel 2016 mi piacerebbe raggiungere questo risultato", commenta Danilo Petrucci.
"Non è uno dei miei tracciati preferiti e nemmeno per la mia moto è ideale, ma c’è la voglia di riscattarsi, di rimettere le cose a posto dopo Aragon dove, purtroppo, c’è stato un episodio sfortunato.
"Quindi voglio fare il mio lavoro a testa bassa e vediamo di tirare fuori il meglio dalla nostra Ducati, dalla squadra e anche da me stesso”, conclude Petrucci.
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