MotoGP Australia, Miller: "Dopo Assen, cadute e fratture"

MotoGP Australia, Miller: "Dopo Assen, cadute e fratture"

"La vittoria di Assen è stata stupenda, poi però, sono caduto diverse volte, rompendomi, gamba, braccio, vertebre. Non sono al 100% ma la pista mi aiuterà a fare bene".

20.10.2016 11:09

A Phillip Island Jack Miller giocherà in casa e questo, secondo lui, lo aiuterà a ottenere un buon risultato, che all'australiano servirebbe per ritrovare morale. Infatti, dopo la vittoria del GP Olanda, Miller è stato molto sfortunato: tante cadute e infortuni anche seri.

APPENA CADO MI ROMPO - "Dopo la vittoria di Assen la mia stagione è stata complicata. Appena tocco terra mi rompo qualcosa; la gamba, il braccio, le vertebre! Ora sono in buone condizioni. Chiaro, non sono ancora al 100% ma questo circuito mi aiuterà a fare bene, perché la distribuzione tra curve lente e veloci mi permetterà di sfruttare il mio potenziale. Non sento tanta pressione. Sono calmo, anche perché mi piace essere qua in Australia!".

CRUTCHLOW ALLA RISCOSSA - A Phillip Island c'è un altro pilota Honda che vuole tornare al vertice, dopo alcune gare sottotono: Cal Crutchlow. "Non sono sicuro di essere al massimo della forma ma la squadra è contenta delle mie prestasioni. A Motegi ho commesso un errore che non avrei dovuto fare e qui in Australia devo riscattare la prestazione del GP Giappone. Speriamo non piova, io non amo la pioggia, anche se ho vinto una gara sul bagnato. Nessuno vuole la pioggia. Io spero nell’asciutto, come il pubblico! Anche se qualcuno potrebbe pensarlo, non sono deluso di non essere stato chaimato a gareggiare nel team HRC. Certo, sarebbe stato bello, però sono felice per Nicky".

 

 

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