"Il fondo non è adatto al mio stile di guida però faremo il massimo, sperando nella clemenza del meteo..."
Andrea Dovizioso, come sempre, è prudente. Per lui il GP Australia non è stato mai facile, anche se ama molto la pista di Phillip Island. In Giappone la Ducati è sempre andata forte ed anche quest'anno la DesmosediciGP ha gradito il circuito di Motegi, Dove Dovizioso ha ottenuto un secondo posto, che secondo Andrea è anche frutto di alcune modifiche alla moto. Se questa è la realtà, Dovizioso sarà competitivo anche al GP Australia, dove Andrea sarà di nuovo affiancato da Barbera.
VOLEVO TORNARE SUL PODIO - "Il weekend del GP Giappone è stato è stato ottimo, perché sono riuscito a gestire il degrado delle gomme, le energie. Insomma, è andato tutto bene. È vero, Rossi e Lorenzo sono caduti ma io ero molto viciono a Jorge, quando lui è finito a terra. Io volevo tornare sul podio, era importante ed ora dobbiamo fare bene qui in Australia, dove lo scorso anno abbiamo faticato".
LE MODIFICHE FUNZIONANO - "Abbiamo cambiato qualcosa sulla moto e ora le gomme funzionanao meglio. Mi sento più a mio agio e riesco a guidare come voglio. Phillip Island è una pista speciale. Il fondo non è il massimo per il mio stile di guida, però faremo il massimo, come sempre, sperando che il meteo sia clemente".
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