MotoGP Phillip Island, Crutchlow: "Non c'è visibilità, è molto pericoloso"

MotoGP Phillip Island, Crutchlow: "Non c'è visibilità, è molto pericoloso"

"Le condizioni erano proibitive e credo che è stata una buona decisone per la sicurezza dei piloti fermare le prove", dice Crutchlow, leader del venerdì

Redazione

21.10.2016 16:03

Cal Crutchlow è stato il protagonista della MotoGP nel primo giorno al GP d’Australia. Il portacolori del team LCR Honda ha siglato il giro più veloce nella prima sessione della mattina.

Fin da subito il tempo atmosferico si è rivelato inclemente sulla pista di Phillip Island: il freddo, il vento e soprattutto la pioggia hanno inciso sulle prove e nonostante questo Cal Crutchlow ha potuto stampare il giro da primato, inizialmente della FP1 e poi del venerdì. 1:40.957 per il britannico che è stato l’unico a scendere sotto il muro dell’1:41s a circa metà sessione.

Nel pomeriggio la pioggia è aumentata, pochi piloti hanno preso la via della pista ma i timidi tentativi di provare qualche passaggio veloce si sono fermati subito. La bandiera rossa e la sospensione delle prove hanno dato il primato della giornata a Cal Crutchlow.

"Non così male anche se chiaramente le condizioni erano proibitive e credo che è stata una buona decisone per la sicurezza dei piloti fermare le prove", ha commentato Cal Crutchlow.

"Era impossibile guidare alla fine. Non si ha visibilità e diventa molto pericoloso. Ho fatto un buon giro e proverò a ripetermi domani in qualifica dove forse le condizioni della pista non saranno più di bagnato”, ha concluso Cal.

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