MotoGP, Test Valencia Day1: Vinales davanti a Rossi, Lorenzo 3° con la Ducati

MotoGP, Test Valencia Day1: Vinales davanti a Rossi, Lorenzo 3° con la Ducati© Milagro

Lo spagnolo, al debutto sulla Yamaha M1, fa meglio del più esperto compagno di squadra. Lorenzo sorprende e chiude a un decimo dalla vetta. Iannone è settimo ma a un soffio dai primi

15.11.2016 17:26

Dieci piloti racchiusi in soli tre decimi di secondo. Per essere l’antipasto della stagione 2017, la prima giornata di test MotoGP a Valencia ha già dato i suoi primi promettenti verdetti.

CIAO, SONO MAV E NON CHIEDO PERMESSO - Al comando, dopo sette ore di prove ininterrotte, ha chiuso uno dei piloti più attesi e fotografati della giornata: Maverick Vinales. Il giovane spagnolo, lasciata la Suzuki per diventare il compagno di box di Valentino Rossi in Yamaha, si è permesso il lusso di finire davanti a tutti e, in particolare, proprio al pesarese: 1’39”930 il suo crono fatto segnare nel corso della sesta ora e migliore di soli due centesimi rispetto a quello del “dottore”.

LORENZO SUBITO VELOCE CON LA DUCATI 2016 - Valentino, anche lui in pista con la M1 versione 2017, è stato velocissimo nella parte centrale della giornata (in tre soli tre giri ha preso la testa della classifica e migliorato due volte il suo limite) e poi, dopo una banale scivolata all’ora di pranzo, si è concentrato sulle varie regolazioni, dimostrando ancora una volta di essere della partita. A 37 anni. 
Giornata di apprendistato e prime regolazioni (posizione di guida, pedane e manubrio) per Jorge Lorenzo. Il maiorchino, al debutto con la Ducati dopo anni passati in Yamaha, è stato il primo a scendere in pista in mattinata e ha girato tutto il giorno con la Desmosedici versione 2016. Risultato? Ha chiuso a un solo decimo da Vinales e Rossi… non male come inizio. Nei minuti finali ha percorso anche un giro con la moto 2017, con cui scenderà in pista nella giornata di domani.

CANNONE, SCIVOLATA E BUON TEMPO - Quarto si è piazzato Marc Marquez con la nuova Honda, mentre alle sue spalle ecco Andrea Dovizioso alla guida della Desmosedici nuova versione. Crutchlow (caduto senza conseguenze) è finito sesto, seguito da un altro esordiente, Andrea Iannone, passato dalla Ducati alla Suzuki: scivolato anche lui come Rossi e Crutchlow, ha dimostrato da subito un ottimo feeling con la GSX-R, chiudendo a due decimi da Vinales
Completano la top ten Scott Redding con la Ducati GP16, Hector Barbera e Dani Pedrosa.
Da segnalare anche la tredicesima piazza di Michele Pirro (sostituto di Petrucci con Octo Pramac), e dei debuttanti (dalla Moto2) Jonas Folger e Johann Zarco con le Yamaha Monster Tech3, Alex Rins (Suzuki) e Sam Lowes (Aprilia). 
 

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