Abraham: "Nel 2017 punto alla top ten"

Abraham: "Nel 2017 punto alla top ten"

"In MotoGP ho iniziato con una Ducati. Era la mia moto preferita e tornarci in sella mi dà ancora più voglia di iniziare questo cammino", dice Abraham, che rientra in MotoGP con la Ducati Aspar

Redazione

11.01.2017 11:54

“Spero di avere una moto competitiva e che vada bene. Ho molta voglia di iniziare la nuova stagione", dice Karel Abraham. Il pilota della Repubblica Ceca torna nella classe regina dopo un anno di assenza. Sarà in sella alla Ducati del team Aspar.

"In passato, quando sono arrivato in MotoGP, ho iniziato con una Ducati. Era la mia moto preferita e tornarci in sella mi dà ancora più voglia di iniziare questo cammino”, spiega.

Il ritorno nel paddock della MotoGP, intanto, è stato positivo.

“Sono passato al WorldSBK perché non avevo delle opzioni valide, ma lì non è andata come speravo e alla fine non potevo continuare", dichiara in un'intervista a MotoGP.com. "L’anno scorso ho capito che potevo avere l’occasione di tornare nella categoria regina con il team Aspar. È dove sono cresciuto come pilota perché sono entrato in questa competizione quando avevo 15 anni, è dove voglio essere”.

Abraham ha corso su una Ducati nel 2011 e nel 2012 e allora le moto sono cambiate...

“Sfortunatamente, in quelle due stagioni, il Costruttore stava facendo grandi cambiamenti. Il primo anno il motore era ancora parte del telaio. La seconda stagione invece avevo un telaio normale in alluminio. Questa grande trasformazione non andò bene. Ora è una moto totalmente diversa, mi sento a mio agio in sella e ho già molta confidenza, cosa che prima non era successa”.

Secondo Abraham il punto di forza della Ducati è il motore.

È sempre stata una grande Casa. Però non è facile fare paragoni con gli altri perché ho fatto solo quattro giorni di test e uno è stato con la GP14 (la moto della scorsa stagione, ndr), inoltre a Jerez non c’erano tutti i piloti; è difficile da dire adesso come adesso. Per me la moto è incredibile ma deve essere preparata in maniera ottimale”.

"Mi piacerebbe divertirmi in pista", conclude Abraham. "Quando un pilota si diverte, generalmente i risultati non sono male. Potrei dire che arrivare undicesimo potrebbe essere un buon obiettivo ma il decimo posto è sempre meglio. Adesso vorrei solo essere soddisfatto delle mie gare, il che potrebbe significare buoni risultati”.

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