MotoGP, la nuova Ducati in diretta. Domenicali: "Puntiamo al titolo"

E’ stato, come previsto, Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati Motor a fare gli onori di casa alla presentazione delle nuove Desmosedici a Borgo Panigale. Partendo con alcune considerazioni riguardanti l'azienda: “E’ con la consueta emozione che ci apprestiamo a un nuovo viaggio. Siamo un’azienda speciale, non abbiamo debiti ma anzi abbiamo profittabilità. E puntiamo a presentare nuovi modelli per entrare in nuovi segmenti".

Poi Domenicali ha commentato la scorsa stagione, ponendo i nuovi obiettivi per il 2017. Anzi un solo obiettivo: "Quest’azienda è riuscita a vincere il titolo mondiale nel 2007 ma abbiamo avuto anche momenti di difficoltà Quando Dall’Igna è arrivato non riuscivamo nemmeno a lottare per il podio e l’anno scorso abbiamo vinto due gare. Se sommiamo la solidità dell’azienda ai risultati dello scorso anno ci sentiamo di affrontare una sfida più grande. E abbiamo chiesto a Ducati Corse di riportare in Italia il titolo mondiale, anche se sappiamo di non essere i favoriti”. 

Dopo il numero 1 tocca all'ing. Gigi Dall’Igna entrare nel dettaglio del nuovo progetto: “Il 2016 si è concluso positivamente, un anno in cui abbiamo consolidato la nostra crescita tecnica e dove siamo stati vicini ai nostri avversari e dove per certi aspetti siamo stati migliori degli altri. Motore e aerodinamica su tutti. Per la prima volta sotto la mia gestione siamo riusciti a far debuttare la moto nuova già nei test di Valencia ed è stato un risultato importante per verificare che la moto non avesse criticità insuperabili fin dall’inizio".

La grande novità, oltre alla nuova moto, è l'arrivo di Jorge Lorenzo. "Lorenzo è un 5 volte campione del mondo - ha proseguito Dall'Igna - due titoli li abbiamo vinti assieme e questo ci dà la stima per lavorare insieme, che è fondamentale in questo lavoro. Ora non abbiamo più scuse per non vincere il titolo mondiale. Non partiamo favoriti però noi ci vogliamo provare".

Al fianco del pentacampione majorquino ci sarà il veterano Ducati, Andrea Dovizioso: "Dovi affronterà il 5° anno con noi - ha concluso Dall'Igna - ed è qui per finire un lavoro. Ha iniziato quando eravamo in difficoltà ma insieme abbiamo affrontato momenti bellissimo e lo dimostra il finale di stagione dello scorso anno e può puntare a fare qualcosa di importante". 

L'attesa è finita. E ora tocca alla nuova Ducati mostrarsi, dopo che Rossi e Vinales hanno tolto il velo alla Yamaha M1 orfana di Jorge Lorenzo. Passato alla corte di Borgo Panigale al fianco di Andrea Dovizioso per tentare un'impresa riuscita solo a Casey Stoner, con lo stesso Rossi a digiuno di vittorie nel suo biennio in sella alla Rossa.

L'appuntamento è per venerdì alle 10.30 e poco importa se sul web già circola un'immagine di quella che potrebbe essere la Desmo 2017. Le moto definitive, quelle che debutteranno a Losail il 26 marzo dopo la tripletta di test ufficiali, potrebbero essere caratterizzate da sensibili differenze a livello di aerodinamica. Aggiustamenti in corso d'opera, insomma. Ma la sostanza non cambia e lo stesso Lorenzo da giorni “posta” sui suoi profili social un countdown a testimonianza della voglia di rimettersi in sella. Per tentare l'impresa che al suo grande rivale non è riuscita. E in cui sembra credere lo stesso Domenicali, al netto dell'ovvia scaramanzia.