MotoGP, test Sepang: Stoner prova la Ducati “laboratorio”, Lorenzo studia

MotoGP, test Sepang: Stoner prova la Ducati “laboratorio”, Lorenzo studia

Archiviati sul circuito malese i tre giorni di prove che hanno visto scendere in pista tutti i tester dei maggiori team impegnati nel 2017. C’era anche l’australiano con la Ducati. E Jorge ad aspettarlo al box…

27.01.2017 13:03

In attesa che scendano in pista i “big”, i team della MotoGP hanno concluso ieri i tre giorni di prove a Sepang. Con le nuove moto hanno girato i tester ufficiali di Ducati (Pirro e Stoner), Suzuki (Tsuda), Yamaha (Nakasuga), Honda (Aoyama), Aprilia (Di Meglio) e KTM (Kallio), continuando il lavoro di sviluppo in vista del via della stagione 2017.

SEMPRE IN PISTA - Tra le più attese (e attive in pista) è stata proprio la rossa di Borgo Panigale, con lo “stakanovista” Michele Pirro. Insieme al tester Yamaha, Nakasuga (che nel secondo giorno ha provato la M1 dotata delle “ali” sulla carena, vietate dalla prima gara del 2017), il pugliese ha sfruttato fino all’ultimo minuto del terzo giorno, condizionato dalla pioggia, per provare varie soluzioni utili alla Desmosedici: tra queste, un inedito cerchio anteriore (simil-lenticolare), un aggiornamento della carena (la Ducati sta lavorando molto sulla ricerca della giusta aerodinamica, visto che nel corso della stagione sarà concessa una sola modifica) e un codone che ha suscitato la curiosità dei presenti.

CODONE INEDITO - Per ovviare alla mancanza delle ali che grande equilibrio aveva garantito alla “rossa” nel 2016, a Borgo Panigale le stanno provando tutte e una di queste riguarda il posteriore: il nuovo terminale è posizionato sul lato destro e non più nella zona centrale sotto il codone, dove invece ha trovato posto un box di forma cubica (non vuoto) che dovrebbe aiutare l’impianto di scarico della Desmosedici in fase di “spinta”… 

JORGE IN ANTICIPO - Per provare tutte queste novità, Pirro è stato affiancato dal secondo giorno da Casey Stoner: l’australiano ha avuto a disposizione due Ducati 2017 in configurazioni diverse (ha provato anche quella con le “ali”) e alla fine della giornata è stato interpellato da… Jorge Lorenzo. Da notare, infatti, l’arrivo anticipato in circuito del maiorchino, desideroso di sentire dal vivo le impressioni di Stoner e di Pirro sulle nuove soluzioni. 

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