MotoGP: Suzuki si presenta puntando in alto

MotoGP: Suzuki si presenta puntando in alto

La stagione 2017 sarà la terza consecutiva a cui Suzuki prenderà parte col progetto GSX-RR. Il periodo dell'apprendistato è terminato. Dal Giappone si aspettano risultati.

Redazione

29.01.2017 12:49

Il Team Suzuki ECSTAR ha presentato oggi il suo nuovo progetto MotoGP, al circuito internazionale di Sepang. Una prefazione per il calcio d'inizio della stagione, che partirà ufficialmente domani con il primo test IRTA dell'anno. Alla presentazione, Davide Brivio Team Manager, Satoru Terada, Project Leader, e Ken Kawauchi, Technical Manager.

STAGIONE CRUCIALE - Dopo due stagioni di sviluppo e di crescita, il 2017 sarà un anno cruciale in cui il Team Suzuki ECSTAR dovrà diventare una delle migliori squadre del campionato del mondo. E non sarà facile, perché, come è noto, il pilota di punta della squadra, Maverick Viñales, guiderà la Yamaha M1. Il Team Suzuki ECSTAR dovrà raggiungere obiettivi importanti, che in Giappone si aspettano, con due piloti che dovranno conoscere la GSX-RR: Andrea Iannone e Alex Rins, che provenie dalla Moto2 e dovrà adattarsi alla classe regina. Tutti gli occhi, quindi, soprattutto all’inizio, saranno puntati sul pilota di Vasto.

OBIETTIVI IMPORTANTI - Il Team Suzuki ECSTAR, ha sede nella città di Hamamatsu. La storia delle corse della Casa giapponese è ricca di successi, negli anni '70, quando il britannico Barry Sheene ha raggiunto la sua prima corona della 500, nel 1976. Poi l'eredità è stata presa da Marco Lucchinelli, Franco Uncini, Kevin Schwantz e Kenny Roberts Jr. che ha aggiunto un totale di sei titoli della 500. Il più recente successo è accaduto l'anno scorso quando la squadra ha segnato la vittoria a Silverstone nel Regno Unito. Da tanto, troppo tempo, manca una Suzuki protagonista e soprattutto un italiano protagonista su una Suzuki.

IL COMMENTO DI SATORU TERADA - "Il 2017 sarà la nostra terza stagione dopo il ritorno in MotoGP e abbiamo tante aspettative. Abbiamo lavorato molto duramente per migliorare e sviluppare la moto negli ultimi due anni e abbiamo potuto vedere i risultati nel 2016. La scorsa stagione ci ha dato morale e abbiamo dimostrato ai manager giapponesi che era giusto tornare a gareggiare nella classe regina. Pensiamo di avere una buona base tecnica. La GSX-RR è competitiva, anche se dobbiamo migliorare ancora in alcuni settori, come l'elettronica, ma nel complesso siamo soddisfatti. Siamo ansiosi di vedere quali saranno le nostre performance. Inoltre, vorrei dare il benvenuto ai nostri nuovi piloti Andrea e Alex. Spero che insieme faremo un buon lavoro!".

IL COMMENTO DI DAVIDE BRIVIO - "La stagione 2017 sarà importante per noi perché è già il terzo anno consecutivo che siamo presenti in MotoGP. Non siamo più dei rookies quindi dobbiamo cercare di avvicinarsi agli altri rivali. Inoltre, abbiamo un grande incentivo: due nuovi piloti. Credo che Andrea Iannone sia maturo, pronto a raggiungere grandi obiettivi, se saremo in grado di dargli un buon “pacchetto”. Nell'altro lato del garage c’è Alex Rins, con il quale abbiamo iniziato una nuova avventura. È un giovane pilota, di grande talento e cercheremo di guidarlo verso l'alto, in MotoGP. Questi sono i motivi per cui siamo di fronte a una stagione interessante, ma sappiamo che sarà difficile, perché tutte le squadre sono state molto forti. Il 2017 sarà un anno cruciale ma noi vogliamo essere al top. Vogliamo lottare e avvicinarci alla cima, quindi dobbiamo puntare su Andrea, in un primo momento, e su entrambi i piloti, quando Alex guadagnerà l’esperienza necessaria per lottare con i primi della classe".

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