MotoGP, Pol Espargarò: "C'è ancora un bel po' da lavorare"

MotoGP, Pol Espargarò: "C'è ancora un bel po' da lavorare"
"Siamo ancora carenti in velocità di punta rispetto ai piloti con i quali oggettivamente possiamo duellare", dice Pol Espargarò dopo aver conquistato i primi punti iridati in Argentina

Redazione

13.04.2017 11:30

“La conquista di questi punti storici è un momento importante per il box e per la Casa", ha commentato Pol Espargarò dopo i due punti iridati colti nel GP di Argentina. "Dobbiamo essere felici ma dall’altra parte credo che avremmo potuto fare anche qualche cosa in più".

La seconda tappa del Campionato del Mondo MotoGP si è chiusa infatti con un ottimo arrivo a punti per i due portacolori del team Red Bull KTM. Sono le prime lunghezze iridate conquistate per Pol Espargarò e Bradley Smith che, partiti rispettivamente dalla diciottesima e diciannovesima casella, hanno chiuso in quattordicesima e quindicesima posizione. Un miglioramento rispetto alla gara in Qatar e un incoraggiamento per il lavoro nella stagione del debutto; tutto questo, in vista del prossimo appuntamento ad Austin.

CARENTI IN VELOCITA' - "Siamo ancora carenti in velocità di punta rispetto ai piloti con i quali oggettivamente possiamo duellare, un peccato perché mi sentivo bene e la moto era ottima", ha aggiunto Espargarò. "Sappiamo che c’è ancora da lavorare prima di vedere un po’ di luce”.

Della stessa idea è anche il suo compagno di squadra Bradley Smith: “Domenica è stata una grande giornata, non solo abbiamo conquistato i nostri primi punti ma abbiamo anche fatto un bel passo in avanti rispetto a Losail", ha detto l'inglese. "Siamo riusciti a stare con il gruppo davanti per quasi tutta la gara e abbiamo anche migliorato i nostri tempi. Dobbiamo però continuare a crescere ma, per ora, sono contento e ragioniamo di gara in gara”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi