MotoGP Jerez: Viñales leader nei test delle Michelin

MotoGP Jerez: Viñales leader nei test delle Michelin
Alle sue spalle, le Honda di Marquez e Pedrosa. Dovizioso e Lorenzo nella top 6. Rossi soltanto ventunesimo

Redazione

09.05.2017 10:58

I test MotoGP a Jerez de la Frontera si chiudono sotto il segno di Maverick Viñales. Il pilota Yamaha è il più veloce in una giornata dedicata a testare le novità che Michelin ha messo a disposizione; due nuovi tipi di gomme anteriori a mescola media e a mescola dura con una differente carcassa, più dura, rispetto a quelle usate fino ad ora; pneumatici più simili a quelli del 2016. Dovrebbero entrare in uso al GP d'Italia, anche se i pareri sulle loro prestazioni sono stati diversi.

I piloti Yamaha hanno provato il nuovo telaio e lavorato a fondo sulla gomma anteriore. La novità del team ufficiale di Iwata è stata uno degli elementi più importanti del test. Maverick Viñales ha chiuso con il miglior tempo della giornata, arrivato al giro numero 23: 1:38.635s. Anche Valentino Rossi ha lavorato sull’importante novità della giornata. Il Dottore ha messo a referto un totale di 60 giri, ma ha concluso con il ventunesimo tempo.

“Alla fine il test è andato molto bene”, dice Viñales. “Stesse condizioni della gara e un risultato totalmente differente. Abbiamo provato anche il nuovo telaio che ha dei punti di forza e altri meno, dobbiamo analizzare i dati e vedere. Adesso pensiamo al prossimo GP, ho molta voglia di correre a Le Mans”.

Marc Marquez ha provato un nuovo scarico:lo stesso che Cal Crutchlow ha usato per tutto il fine settimana di GP anticipando da satellite il test per i piloti ufficiali. A sua volta il britannico del team LCR Honda ha continuato la prova del nuovo finale e nuove mappature per l'elettronica. Anche Dani Pedrosa  ha provato il nuovo scarico. I due piloti HRC hanno confermato il buon passo siglando  il secondo e terzo miglior tempo della giornata.  Il britannico della scuderia satellite si ferma invece al settimo posto della tabella tempi.

Il Ducati Team ha lavorato con le nuove gomme anteriori e Jorge Lorenzo ha chiuso come miglior settimo alle spalle del collega di box Andrea Dovizioso. Interessante il lavoro di Danilo Petrucci con la sua Desmosedici GP dotata di un dispositivo impiegato per analizzare l’angolo di piega. Un mezzo utilissimo per la raccolta dei dati in curva. Il pilota ternano e il box Octo Pramac Racing si sono anche concentrati sul setting e sulla ruota anteriore. Scott Redding ha invece lavorato sul passo di inizio gara, girando con gomme nuove e il serbatoio pieno, siglando il decimo tempo.

“Abbiamo provato delle nuove soluzioni per la gomma anteriore, ma in realtà non ho trovato una grossa differenza rispetto a quanto abbiamo utilizzato durante il weekend”, dice Dovizioso. “Abbiamo anche svolto delle prove di set-up piuttosto interessanti che non eravamo riusciti a fare nei giorni scorsi. Come velocità tutto sommato non siamo andati male e torno a casa da Jerez con delle buone sensazioni, anche perché in gara siamo riusciti a recuperare una situazione molto difficile e questo comunque è un grande risultato.”

Aleix Espargaro ha lavorato su una nuova carenatura per la sua RS-GP, soprattutto nelle finali della giornata, un nuovo forcellone e alcune nuove parti elettriche della moto. Ha anche montato un nuovo serbatoio con un interno diverso da quello usato fino ad ora.
Ha siglato il quarto miglior crono, 1:38.999s. Anche per Sam Lowes un giorno produttivo e molteplici prove sulle novità di Aprila.

Andrea Iannone e il tester Takuya Tsuda, che ha corso in Andalusia sostituendo il convalescente Alex Rins, hanno provato nuove parti ma il loro lunedì è servito per girare e aumentare le migliori sensazioni sulla GSX-RR. Il lavoro del box Suzuki Ecstar si è focalizzato anche su nuovi tipi di assetto. In pista anche Sylvan Guintoli che correrà al posto del pilota di Barcellona a Le Mans. Il francese ha iniziato a provare nel pomeriggio e continuerà anche domani. Per il team Suzuki infatti sono previsti ulteriori test privati.

I piloti della scuderia Monster Tech 3 hanno lavorato su nuovi settaggi e come tutti gli altri sul nuovo anteriore. Johann Zarco, grande protagonista della corsa andalusa ha chiuso con il nono miglior tempo, Jonas Folger il quattordicesimo.

Per KTM, oltre a Pol Espargaro e Bradley Smith, in pista anche il collaudatore Mika Kallio che ha lavorato sull’assetto e sul telaio.

Per la scuderia EG 0,0 Marc VDS Jack Miller e Tito Rabat si sono concentrati su alcune nuove parti arrivate da Honda e, come gli altri, la prova delle nuove gomme anteriori. Così come il team Reale Avintia Racing; Loris Baz ha provato una nuova posizione in sella dichiarandosi soddisfatto.

I tempi dei test e la classifica sono qui.

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