MotoGP, Iannone: "A Schwantz risponderò con i risultati"

Sulla Suzuki GSX-RR, il pilota di Vasto ha svolto un fine settimana in crescendo prima che una caduta alla curva 12 ponesse termine alla sua prova.

Dev'essere stato un moto d'orgoglio dopo la polemica con Schwantz. Invitato al GP di Germania, il texano iridato in 500 nel 1993 con Suzuki ha attaccato Iannone: “Con questa moto dobbiamo lottare per il podio non arrivare ultimo in due sessioni. Se non se la sente di rischiare, dovrebbe andare a girare in go kart. I giapponesi sono educati e si scusano per i risultati, invece dovrebbe scusarsi lui”.

LA RISPOSTA DI IANNONE - "Ho sempre stimato Schwantz, come persona e soprattutto come pilota. Ho sempre avuto un buon rapporto con lui. Mi dispiace che abbia detto queste cose su di me ai giornali e non direttamente a me, perché comunque ci siamo visti in questi giorni nell’ospitality e non mi ha mai detto niente. Io credo che comunque da uomo a uomo sarebbe stato meglio parlarmi faccia a faccia, anche perché lui potrebbe essere mio padre: un padre fa ragionare un figlio. Agendo così invece mi ha un po’ deluso.