Dovizioso: “Sono concentrato sul mondiale”

Sembrava spaesato, a fine gara. Quasi come non si fosse ancora reso conto dell’impresa fatta. Un duello vinto con Marquez (e questo già sarebbe motivo di grande felicità) e il distacco ridotto in classifica generale a 16 punti. In realtà, Andrea Dovizioso è ben consapevole di ciò che significa il primo posto centrato oggi in Austria. Un festeggiamento “low profile” che nasconde una presa di coscienza importante: la lotta per il titolo è apertissima e Marquez non è poi così imbattibile. Il Dovi è maturo ed esperto al punto giusto e, con una Desmosedici sempre più competitiva (anche grazie alla nuova aerodinamica) ha tutte le carte in regola per puntare in alto. Come non ha mai fatto prima, in MotoGP.

“Sono contento per il team e per come abbiamo lavorato in questo fine settimana – spiega il Dovi, alla terza vittoria stagionale – qui in Austria era difficile capire fino in fondo il comportamento delle gomme ma dall’altro lato la nuova carena ci ha aiutato molto. La battaglia con Marc è stata bella, abbiamo gestito e controllato la gara fino all’ultimo giro. La cosa peggiore che ti può capitare, sportivamente parlando, è avere Marc alle spalle all’ultima curva: lì ho tirato la staccata ma tenendo una linea pulita, che mi permettesse poi di uscire nel migliore dei modi. Lui è entrato troppo veloce e così sono uscito meglio e ho portato a casa una vittoria importante. Il “vaffa” prima del traguardo? Era per dirgli “ma dove volevi passare?”, mi è uscito spontaneo ma con lui è tutto ok, ci siamo capiti al volo”.