MotoGP Misano, qualifiche: i tre moschettieri promettono battaglia

Chi ha acquistato il biglietto per la gara MotoGP di domani, a Misano, si starà sfregando le mani. La delusione (giustificata e giustificabile, inutile fare sterili polemiche) per la mancata presenza di un personaggio come Valentino Rossi potrebbe essere compensata dalle premesse offerte al termine delle qualifiche di oggi pomeriggio.

MARC CRASH - Un solo decimo, infatti, separa alla fine delle Q2 i tre contendenti al titolo della MotoGP 2017: Maverick Vinales ha conquistato la pole position in sella alla Yamaha (1’32”439 il suo crono centrato con la seconda gomma), seguito da Andrea Dovizioso con la Ducati e da Marc Marquez con la Honda, terzo e distante 0”197 dal leader ma autore finora del miglior passo gara. Due gli aspetti da evidenziare: il primo è relativo alla scivolata di Marquez nell’ultimo giro utile (colpa della striscia bianca toccata in fase di staccata) e il secondo e relativo a Rossi. Analizzando i tempi della Yamaha di Vinales, il sapore amaro in bocca è ancora più forte…

RITMO GIUSTO - Il “Dovi” e la Ducati ci sono, sia sul giro secco che sul passo gara, e sono pronti a far sognare i tifosi italiani della MotoGP. L’obiettivo di partire almeno dalla seconda fila è stato centrato e domani, con i due spagnoli, sarà una battaglia vera. Tutta da seguire. Quarta piazza per Cal Crutchlow con la Honda firmata Cecchinello (a tre decimi), davanti a Jorge Lorenzo che “paga” due decimi al compagno di squadra. Chiudono la top ten Zarco, Pedrosa, Danilo Petrucci (ottavo e bravo a recuperare un paio di posizioni nel finale), l’Aprilia di Espargaro e Bautista. Il quale era entrato nelle Q2 dopo il passaggio dalla Q1 con Karel Abraham, dodicesimo alla fine alle spalle di Michele Pirro, sfortunato protagonista di una scivolata senza grosse conseguenze.