Rossi in pista con l'M1: gira anche sul bagnato

Valentino Rossi è sceso in pista questa mattina alle dieci nelle prime prove libere del venerdì. Arrivato dal motorhome fino al box Yamaha con le stampelle, è apparso sorridente e rilassato. Le condizioni meteo di stamattina, però, non sono state molto clementi nei confronti del Dottore. Dopo un primo giro di prova è stato subito richiamato ai box perchè è iniziato a piovere. Dieci minuti per cambiare l'assetto e mettere su le gomme rain mentre Valentino si confrontava con i meccanici sulle sue prime sensazioni in sella all'M1 e subito è rientrato in pista.

LA PIOGGIA AIUTA MA E' RISCHIOSA - Per lui, il giro più veloce è stato quello registrato in 2:04.066 che dopo i 45 minuti di prove lo ha portato in diciottesima posizione a 2 secondi e 823 centesimi da Marc Marquez primo in classifica. Questa Fp1 sembra però andata abbastanza bene per Valentino che dopo 21 giorni dall'incidente che gli ha provocato la frattura di tibia e perone, è tornato in pista con l'ok dei medici. La guida sotto la pioggia risparmia sforzi estremi alla gamba ma è più rischiosa a causa delle possibili cadute. Quindi Rossi dovrà valutare bene quando entrare in pista.

PARLA MEREGALLI - Intervistato sull'argomento dai microfoni di Sky Maio Meregalli, team director Yamaha ha così commentato : “Vale ha voluto parlare di più della moto che della gamba. Comunque, per quanto riguarda quest'ultima, ha detto che guidando sul bagnato la gamba non è stata messa al 100% sotto sforzo. Speriamo che nel pomeriggio le condizioni migliorino così possiamo avere dati più certi.”