MotoGP Sepang, Dovizioso vince e resta in corsa

Alla fine della gara di MotoGP di Sepang il rammarico più grosso, per la Ducati, sarà quello per Danilo Petrucci. Il pilota ternano è dovuto partire dalla pit lane per un problema tecnico avuto sulla griglia di partenza ed è stato protagonista di una grandissima rimonta sulla pista bagnata di Sepang concludendo al sesto posto a un soffio da Daniel Pedrosa. Il rammarico, dunque, è per il piazzamento che Petrucci avrebbe potuto ottenere se fosse partito dalla posizione conquistata in qualifica (tredicesima), magari dando fastidio anche a Marquez e togliendoli qualche altro punto.

In ogni caso la storia non si fa con i se e la storia che questa stagione sta raccontando dice che il titolo verrà assegnato nell'ultima gara, quella di Valencia del prossimo 12 di novembre. Il distacco in classifica tra Marquez e Dovizioso, infatti, si è ridotto a ventuno punti in virtù dei risultati di oggi in Malesia. Sul circuito di Sepang le Ducati ufficiali hanno messo a segno la prima doppietta della stagione, con Dovizioso che ha battuto Lorenzo dopo una lotta a colpi di giri veloci e non di sorpassi al cardiopalma. Il momento clou è stato a cinque giri dalla fine, quando a Lorenzo si è chiuso l'anteriore costringedolo ad andare largo e Dovizioso si è infilato.

Dietro di loro è arrivato sul podio un Johann Zarco in grande forma sul bagnato; il pilota francese ha saputo scegliere e sfruttare al meglio la gomma morbida al posteriore che gli ha dato il vantaggio necessario a battere anche Marc Marquez. Il leader del mondiale ha condotto una gara intelligente senza prendere troppi rischi e tenendo saldo il quarto posto, per non compromettere l'ultima gara della stagione dove arriva con un vantaggio considerevole (anche in caso di vittoria di Dovizioso a Marquez basta arrivare undicesimo per vincere).

Paradossalmente il momento in cui ha rischiato di più è stato in partenza, dove con uno scatto incredibile si è presentato in testa alla prima curva, salvo poi andare lungo e girare largo ma guadagnando comunque alcune posizioni rispetto al suo piazzamento in griglia. Quinto si è classificato Daniel Pedrosa, che con l'asfalto bagnato non è riuscito a trovare lo stesso feeling mostrato in qualifica sull'asciutto. Alle sue spalle, come detto, ha concluso il rimontante Danilo Petrucci seguito da Valentino Rossi che ha lottato per tutta la gara con la sua Yamaha, precedendo la Honda di Jack Miller e l'altra M1 del suo compagno di squadra Maverick Vinales. Chiude la top ten Pol Espargarò con la KTM.