“Strategie di squadra” Ducati, Dall'Igna svela come è andata

“Strategie di squadra” Ducati, Dall'Igna svela come è andata

“E' inutile fare tanti discorsi, bisogna pensare al team, bravi tutti e due e grazie a Jorge”

 

R.B.P.

30.10.2017 15:35

Dopo la doppietta Ducati sul tracciato di Sepang e una dubbiosa “mappatura 8” apparsa durante la gara sul display della Desmo16 di Jorge Lorenzo, tanti sono stati i dubbi sul significato del messaggio in codice inviato dai meccanici del team di Borgo Panigale allo spagnolo che si trovava al comando della gara. A smentire ogni dubbio è stato però il Direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall'Igna che con estrema sincerità, ma senza nulla togliere alla bravura di Andrea Dovizioso che è riuscito a fare una bellissima gara, ha parlato di strategie di squadra.

“DOVEVAMO PENSARE AL TEAM” -  Così, intervistato da Sky subito dopo la doppietta dei suoi due piloti ha dichiarato: “è inutile fare tanti discorsi,è evidente che bisogna pensare al team, ai ragazzi che stanno lavorando anche da casa e certe scelte, anche se sono dolorose, vanno fatte.”
Questo però, non vuole andare a sminuire la bella prestazione di Jorge Lorenzo che circa a sei giri dalla fine (e dopo aver ricevuto il messaggio sul display che però ha dichiarato di non aver visto), è incappato in un'imbarcata andando largo e perdendo la prima posizione a vantaggio di Andrea Dovizioso che si trovava alle sue spalle.
Il Dovi allo stesso tempo, è riuscito in una prestazione superlativa conquistando la sua sesta vittoria stagionale, ma avrà gradito il “gioco di squadra” escogitato alle sue spalle? Da quanto ha dichiarato subito dopo la gara, sembra infatti che fosse all'oscuro di tutto e che durante il weekend aveva pensato soltanto a fare bene piuttosto che fare strategie.
Dall'Igna ha però ribadito che il lavoro dei due piloti è stato “intelligente”, e ha ringraziato Lorenzo per la sua decisione di non ostacolare Dovizioso: “mi sembra di poter dire – ha concluso il Direttore generale Ducati – che i due piloti sono stati intelligenti, hanno fatto le cose giuste per riuscire a portare a casa questa doppietta, bravi a tutti e due e grazie a Jorge.”

REDDING BACCHETTATO DOPO PHILLIP ISLAND – La Ducati già dopo l'Australia dove Andrea Dovizioso era riuscito ad arrivare solo tredicesimo alle spalle di Scott Redding (team Ducati Pramac), non aveva buttato giù la decisione di quest'ultimo di ostacolare l'italiano in lotta per il titolo mondiale.
“Non è vero che è stato mandato un messaggio a fine gara a Redding di lasciar passare Dovizioso. – aveva dichiarato il team manager Davide Tardozzi a Sky nel primo giorno di prove libere di Sepang – E' vero invece che è stato mandato un messaggio ad inizio gara, quando era evidente che Dovizioso stava andando più veloce degli altri, compreso Redding. Il messaggio era di non ostacolare Dovizioso, e non di arrivare dietro Dovizioso.”
A rincarare la dose sul “caso Redding” è stato poi Francesco Guidotti team manager del team Ducati Pramac: “nessuno in Ducati ha dato ordini, abbiamo solo messo sul tavolo una questione. Redding si era posto nella posizione di aiutare ma poi non l'ha fatto. Non cade il mondo, per carità, ma ha perso un'occasione per fare il signore.”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi