Ciabatti: ‘Stoner? Il più grande talento del mondo’

Ciabatti: ‘Stoner? Il più grande talento del mondo’

Il direttore sportivo Ducati parla del suo lavoro con la scuderia di Borgo Panigale ma anche di tutti i talenti del passato

 

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R.B.P.

03.04.2018 ( Aggiornata il 03.04.2018 16:04 )

Di motociclisti in gamba il direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti ne ha visti passare davvero molti, da Troy Bayliss a Casey Stoner, per non parlare di tutti i piloti talentuosi cha ha potuto ammirare nei suoi anni di carriera, ma su tutti, lui è convinto che soltanto uno sia stato il migliore di tutti i tempi.
A raccontarlo in un'intervista a Speedweek.com è proprio il direttore sportivo Ducati che ha raccontato dei suoi molti anni in Motogp e Superbike ma soprattutto del talento di tutti i talenti: Casey Stoner. Dal 1999 al 2007 Ciabatti ha lavorato per Ducati, per poi passare alla gestione del Campionato Superbike, fino al 2012 quando è tornato nel massimo campionato del mondo di motociclismo diventando direttore sportivo.

UN LAVORO IMPEGNATIVO - “Non sono ancora stanco del mio lavoro. - ha commentato Paolo Ciabatti a Speedweek -  Quando arriverà il momento, dovrò fermarmi, altrimenti non lo farò più nel modo giusto. Solo Valentino Rossi sta invecchiando ed è ancora bravo come quando era più giovane.” Poi Ciabatti prosegue parlando del mondo dei motori:”Il buono nelle corse è che è che c'è un sacco di adrenalina. Questo ricarica le tue batterie molto velocemente, ma il tempo di recupero dopo i lunghi viaggi si sta facendo sempre più lungo, ed è legato al fatto che ho 60 anni. Continuo a pensare di avere 30 o 40 anni, ma il mio corpo non reagisce più in quel modo. Per quanto provi a condurre una vita sana e nonostante sia ancora in forma, ho bisogno di più tempo per riprendermi.”

IL CAMPIONE DI TUTTI I TEMPI – E con molti anni di esperienza alle spalle il direttore sportivo Ducati può parlare a ragion veduta quando gli viene chiesto di fare un excursus di tutti i piloti passati dalla scuderia Ducati e di quale tra questi sia stato il più forte: "quando sono arrivato per la prima volta in Ducati nel 1998, ho incontrato Carl Fogarty, un ragazzo speciale, un campione impressionante. Ma non avevo molto a che fare con lui allora. Poi arrivò Troy Bayliss. Il 2006 è stato davvero speciale quando, dopo la brutta stagione con la Camel Honda, è tornato dal Campionato del Mondo Motogp ed è diventato Campione del Mondo Superbike. E sempre nello stesso anno non solo è diventato campione del mondo Superbike, ma ha anche vinto la gara Motogp a Valencia.”
Poi Ciabatti parla di Casey Stoner, il pilota australiano che è riuscito a far vincere a Ducati il titolo iridato nel 2007: “sfortunatamente non ho mai avuto l'opportunità di lavorare con Casey Stoner, ma ho seguito intensamente il suo operato con la Ducati. È un pilota incredibile, negli ultimi anni ho avuto modo di conoscerlo bene, abbiamo una stretta amicizia. È il più grande talento del mondo. Il fatto che Casey salga in moto due volte l'anno e possa essere così veloce e così preciso nelle sue dichiarazioni dimostra che era un pilota speciale. Tutti quelli che hanno guidato contro di lui la pensano così. Ha anche un carattere molto forte, per lui c'è solo il bianco e il nero. Non scende a compromessi.”

 

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