Il pilota Honda ha detto di aver imparato da quanto accaduto in Argentina, ma che continuerà ad avere il suo stile di guida
La MotoGP è arrivata in Texas così come tutti i suoi piloti, e in attesa delle prove libere, l'attenzione del giovedì è dedicata alle parole dei piloti. In particolare i riflettori sono puntati su Marc Marquez e Valentino Rossi, i due piloti che dopo il GP di Argentina sono stati argomento di molte discussioni.
Escluso dalla conferenza stampa del giovedì da parte del CEO Dorna, Carmelo Ezpeleta, Marquez è stato il primo a parlare in separata sede.
PUNTI DI VISTA DIVERSI – Ai microfoni, l'argomento sul quale il numero 93 è stato intervistato ha riguardato quanto accaduto in Argentina, ovvero l'errore in griglia di partenza e il sorpasso ai danni di Rossi: “In tanti hanno avuto punti di vista diversi sull'argomento – ha spiegato Marquez - ma alla fine io ho detto che voglio continuare ad avere il mio stile di guida. Detto questo, mi piace anche imparare dagli errori e da domenica ho imparato tante cose. In molti dobbiamo imparare e non fare gli stessi errori, ma continuerò a spingere al massimo. Tutti spingiamo al massimo, è la MotoGP”.
INCONTRO CON IL CAPO - Valentino e Marquez, inoltre, sono attesi da Carmelo Ezpeleta per parlare di quanto accaduto, ma soprattutto per trovare un punto d'incontro: “Non so cosa avrà da dirci Ezpeleta – conclude - alla fine vedremo durante il weekend ma dalla mia parte io ho fatto quello che credevo giusto, ho accettato il mio errore e da parte mia non c'è problema.”
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