Rossi deluso dal Gp di Austin: ‘Volevo il podio’

Se il compagno di squadra Maverick Vinales ad Austin ha ritrovato il sorriso, Valentino Rossi è uscito dal weekend statunitense con l'amaro in bocca per non essere riuscito a salire sul podio ottenendo la quarta posizione. Un terzo posto in cui il Dottore sperava e al quale aveva puntato fin dal venerdì di prove libere che avevano portato Rossi a raggiungere dei tempi molto competitivi.
Ma se le gare extra continente non hanno regalato a Vale ciò che sperava, adesso si torna in Europa e già da Jerez ci sarà da vederne delle belle perché la Yamaha sembra tornata al top o comunque ci sta arrivando.

PECCATO PER IL PODIO - “La gara non è andata male - spiega Rossi - È stato un fine settimana abbastanza positivo e sono stato anche veloce. Ma sono un po’ deluso, pensavo di lottare per il podio. Sapevo che Marquez e Maverick (Vinales) erano un pochino più veloci ma credevo di avere il potenziale per duellare con Iannone. Ci ho provato, ma con il caldo la gomma davanti non ha reso come avrebbe dovuto. Ero al limite e sono andato più piano di quanto mi aspettassi. Mai sono riuscito a stare vicino ad Andrea. Peccato, sarebbe stato bello provarci”.

DIREZIONE JEREZ - Adesso però l'unica cosa da fare è pensare alle prossime gare e al campionato: “In Europa – prosegue Rossi - cambia tutto. Jerez sarà molto importante per noi. Abbiamo fatto miglioramenti sotto il piano elettronico ma c'è ancora tanto da migliorare. La moto, comunque, è molto competitiva. L'anno scorso, quando siamo tornati in Europa, in tante piste abbiamo veramente sofferto. La moto di quest'anno, comunque, è migliore.”